L'en plein di Marc Marquez in queste due prime battute di campionato fa sorridere e ballare la Ducati, che ha iniziato la stagione con un dominio incontrastato dei fratelli spagnoli ed un Pecco più in difficoltà ma ancora competitivo. Al netto della classifica però, è ancora presto per tracciare un giudizio assoluto sulle performance e sugli equilibri in campo. Se da un lato un tre volte campione Bagnaia ci ha abituato negli anni a prendersi il suo tempo per perfezionarsi col suo mezzo, dall'altro le performance di altre case rivali come l'Aprilia sono ancora da valutare, data anche l'assenza del campione in carica Jorge Martin. Di questo avviso è infatti il team manager di Ducati Davide Tardozzi, che al di là dei facili entusiasmi, giustificati, preferisce attendere lo svolgersi di più gare per avere un quadro più completo.
“Conosceremo il limite di Marc quando Jorge tornerà in forma in pista - dichiara il manager ai colleghi di AS - perché sappiamo che spingerà molto. Per quanto riguarda gli altri avversari, sono rimasto molto sorpreso da Zarco. Ha fatto uno sprint incredibile. Bravo per lui. Quanto a Marc... quando è fisicamente in forma è semplicemente Marc".
Se però da un lato del box si naviga a gonfie vele, dall'altro lato, quello di Bagnaia, si potrebbe pensare che ci sia un po' di maretta. Il team manager però rassicura:
“Non siamo preoccupati. Penso che Pecco batterà Álex e che in alcune occasioni batterà anche Marc. Guardando alla carriera di Álex, si può notare che ha vinto il titolo dopo diversi anni in Moto3, e lo stesso in Moto2, dove l'ha vinto dopo cinque anni. È un po' lento, ma quando Álex arriva, arriva. Penso che Álex sarà in grado di lottare per le prime tre posizioni nel Campionato del Mondo, perché ora è maturato, è consapevole della velocità e ha una buona moto", conclude poi.