Una delle note più positive di questo weekend è certamente Johann Zarco. Il francese ha infatti chiuso in sesta posizione il GP d’Argentina, confermando i passi avanti in sella alla Honda.
Giù quindi il cappello di fronte allo sforzo profuso in pista da parte del portacolori LCR, che nel corso dei primi giri ha provato a rimanere incollato al terzetto di testa, dovendo però rinunciarvi.
Il bilancio è più che positivo e la fiducia è grande per quanto visto.
“Sono contentissimo – ha detto – sono riuscito a fare una bella partenza e ad avere fiducia, riuscendo tra l'altro a superare Pecco nelle prime battute di gara. Poi lui mi ha attaccato nuovamente e superato, senza che io riuscissi a rispondere. Come detto però sono felice, anche se non nego di essere un po' deluso. Ci tenevo infatti a battermi fino alla fine per tenere Di Giannantonio dietro, ma purtroppo non ci sono riuscito, dato che la moto si muoveva tanto. È stata comunque una giornata fantastica: oggi ho provato di tutto pur di arrivare sul podio e cercare di stare coi primi, ma non ci sono riuscito”.
All’inizio hai battagliato con Bagnaia…
“Pecco guidava bene, ma all'inizio io avevo un grandissimo grip e riuscivo ad essere aggressivo. Inoltre sono rimasto sorpreso da Morbidelli, che mi ha superato. Io però sono felice di quanto fatto, in particolare in termini di prestazione. Questo fine settimana avevamo la grande occasione di poter essere sul podio ed è un aspetto importante".
Cosa è cambiato rispetto alla Thailandia?
“In Thailandia la gara è stata positiva e avevo fiducia, mentre qua ha funzionato tutto bene fin dall’inizio. Mi sono divertito e spero sia lo stesso anche ad Austin, una pista in cui sono curioso di vedere il nostro livello"”.
Quale è il passo avanti che hai fatto con la Honda nel corso dell’inverno?
“Ora la Honda la guido bene e cerco di sfruttare i suoi punti forti come ad esempio l’anteriore, che ci dà tanta fiducia. Abbiamo inoltre percorrenza nelle curve, infatti sfruttiamo bene il gas. Purtroppo il motore è ancora troppo debole e di conseguenza bisogna forzare, cercando di ridurre alcune vibrazioni”.
Hai parlato di motore: ci sarà qualche aggiornamento?
"Non so, per ora devo focalizzarmi sullo sfruttare quello che ho a disposizione".
Cecchinello ha detto che in LCR hai portato una ventata di serenità…
“Mi sto divertendo e voglio fare un ulteriore step. Sono un pilota che ha imparato a godere anche nelle difficoltà”.