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SBK, Altro che Ducati Cup: Toprak a un soffio dal record a Portimao, cade Bulega!

I TEMPI ALLE 13 – Il turco si sta rivelando incontenibile: Nicolò deve fare i conti con una brutta caduta, accusando oltre un secondo. 2° Van der Mark seguito da Gardner e Petrucci, 5° Bautista, 9° Montella, 11° Bassani 13° Iannone, 14° Fernandez

SBK: Altro che Ducati Cup: Toprak a un soffio dal record a Portimao, cade Bulega!

La seconda e ultima giornata di test a Portimao della Superbike sta mettendo in luce un super Toprak Razgatlioglu. Dopo quanto fatto vedere ieri, il turco si sta rivelando assoluto protagonista anche al sabato mattina, grazie al crono di 1’39”805. Questo è quanto dice la classifica: il portacolori BMW è un solo decimo più lento rispetto al crono da lui siglato lo scorso agosto che gli consegnò la pole, mentre meno di due sono i decimi che lo separano dal record ufficiale della pista che appartiene a Johnny Rea in 1’39”610.

A quanto pare, dopo le difficoltà e i mal di pancia dell’Australia, che hanno portato il turco ha definire la Superbike una “Ducati Cup”, a Portimao il campione del mondo sta dettando legge in sella alla M 1000 RR e il copione si è ribaltato.

Discorso completamente opposto per Nicolò Bulega, che nel corso della mattinata ha dovuto fare i conti con una brutta caduta in curva 11. Fortunatamente nulla di grave per il mattatore del round australiano, chiamato però a incassare un distacco da Toprak di un secondo e due decimi.

Il portacolori Aruba è ottavo nella classifica mentre alle spalle del turco si porta il suo compagno di squadra, ovvero Michael van der Mark, separato dalla vetta di 631 millesimi con Gardner e la Yamaha di GRT in terza posizione.

Ad incalzare l’australiano è quindi Danilo Petrucci, ovvero la miglior Ducati in pista con il quarto tempo, braccato da Alvaro Bautista, finalmente in azione con la Rossa dopo essere rimasto fermo ai box per tutta la giornata di ieri. Per lo spagnolo c'è per un gap che arriva a toccare il secondo. 

Scorrendo la classifica, in sesta posizione troviamo la Bimota di Lowes con la Yamaha di Locatelli a ridosso mentre spicca in top ten Yari Montella, autore del nono tempo davanti a Sam Lowes.

Fuori dai primi dieci compare invece Axel Bassani, che non va oltre l’undicesimo crono a quasi un secondo e mezzo dal vertice. Tra coloro che sono chiamati a rincorrere anche Andrea Iannone, soltanto 13° alle spalle della Honda di Vierge, mentre Augusto Fernandez archivia la mattinata col 14° tempo nella sua seconda giornata in sella alla Yamaha R1.

Alle ore 18 la conclusione della seconda giornata.

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