Per 21 millesimi Ai Ogura ha mancato l’accesso diretto alla Q2 di Termas de Rio Hondo. Il giapponese è infatti rimasto fregato di un soffio e quest’oggi dovrà passare dalla tagliola della Q1.
Ciononostante, il portacolori Trackhouse ha mostrato nuovamente il proprio potenziale in sella a una RS-GP che si sta cucendo sempre più su misura in maniera repentina.
“Sono abbastanza frustrato perché essere direttamente in Q2 è meglio che passare dalla Q1 – ha detto - in generale posso però essere contento, infatti trovarsi a 5-6 decimi dalla vetta non è male. Purtroppo non riesco a far scorrere bene la moto e questo mi limita, dato che è l’aspetto più difficile”.
Cosa cambia rispetto alla Thailandia?
“In Thailandia è stato tutto più facile, dato che abbiamo fatto i test e Buriram è la mia pista preferita. La moto però è ottima e lo conferma quanto sta facendo Bezzecchi”.
Tra coloro che si giocheranno l’accesso alla Q2 anche Chantra, autore del 19° crono al mattino alle spalle di Miguel Oliveira.
“Al mattino ho faticato per via delle condizioni della pista ed era difficile trovare fiducia – ha detto – in perfette condizioni d’asciutto ho lavorato sull’assetto e le sensazioni non sono state male. Nell’ultimo time attack potevo fare qualcosa di più, ma ho commesso qualche errore di troppo in alcune curve”.
In quali punti c’è da lavorare?
“Sto lavorando soprattutto in accelerazione, ovvero ciò che più sto soffrendo, così come la velocità in curva. La squadra però mi sta aiutando molto, infatti siamo impegnati a valutare e comparare diversi assetti”.