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Lando Norris ha fatto subito sentire la sua voce nelle qualifiche dell’Australia, prova d’apertura del Mondiale 2025 di Formula 1, segnando il miglior crono nel Q1. Al contrario, complici una Mercedes danneggiata nel fondo per un’uscita sulla ghiaia e un buon colpo di reni di Bortoleto, l’atteso italiano Andrea Antonelli ha fatto flop, non riuscendo a segnare un tempo sufficientemente buono da poter essere promosso alla selezione successiva. A fare compagnia al 18enne in fondo al gruppo Hulkeberg su Sauber, incredibilmente la Red Bull di Lawson, causa un ultimo tentativo non perfetto che ha compromesso le sue gomme, e le due Haas di Ocon e Bearman.
Anche il Q2 è stato appannaggio del britannico, mentre la Ferrari ha rischiato grosso con Hamilton finito in testacoda proprio nelle battute decisive. L’inglese è comunque riuscito a passare, mentre non ce l’hanno fatta Hadjar su Racing Bulls, Alonso e Stroll su Aston Martin, Doohan su Alpine e Boroleto, protagonista in conclusione di qualche sbavatura rivelatasi letale.
Nel Q3, invece, neppure il crono cancellato per aver messo tutte e quattro le ruote fuori dalla pista ha fermato uno scatenato pilota di Bristol. In gran forma sin da venerdì mattina, Lando ha firmato un 1’15”096 da pole position precedendo però il vicino di box di appena 84 millesimi per una prima fila tutta papaya. Decisamente più staccato il campione del mondo Verstappen, a quasi quattro decimi, seguito dalla W16 di Russell e da un non più sorprendente Tsunoda su Racing Bulls, già brillante nella giornata di venerdì. La bontà del progetto Williams è stata confermata dalla presenza di Albon in sesta piazza e di Sainz in decima, mentre le Ferrari di Leclerc ed Ham sono risultate anonime nell’ultima caccia al tempo terminando rispettivamente in settima e ottava posizione. Infine nono posto per l’Alpine di Gasly.
“E’ un modo perfetto per cominciare l’anno. Congratulazioni al team. Tutti hanno fatto un lavoro straordinario. Sono comunque solo le qualifiche. Vedremo in gara. La macchina è stata velocissima ed è incredibile quando si riesce a mettere tutto assieme. La pioggia potrebbe essere un’incognita”, le parole del poleman.
“Grandioso iniziare partendo dalla prima fila. Sono abbastanza contento di come è andata, ma non dell’ultima fase. Forse ho sprecato un po’”, ha ammesso con rammarico l’australiano.
“E’ sempre eccitante disputare la qualifica qui per via del buon livello di grip e delle curve veloci. Per noi è stata dura, quindi bene questa terza posizioni. Per la corsa asciutto o bagnato non cambia. Dovesse piovere potrebbero esserci colpi di scena perché la pista diventa scivolosa, ma sarà così per tutti”, il commento di Mad Max.
