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MotoGP, Zarco: "A Termas sono più veloce sulla Honda di quanto lo fossi sulla Ducati"

"Se faro delle buone qualifiche, avrò delle possibilità di salire sul podio. Il problema è la velocità massima, potrebbe diventare un problema in gara"

MotoGP: Zarco:

La Honda sembra sulla buona strada per abbandonare il ruolo di brutto anatroccolo della MotoGP. Soprattutto quando è guidata da Johann Zarco, che nelle FP1 si è arreso solamente a Marc Marquez e ha concluso le prequalifiche con un 7° posto e un abbondante dose di fiducia. Il francese del team LCR non potrebbe essere più soddisfatto al termine della prima giornata del GP d’Argentina. “È un bella giornata - conferma - È stato molto bello essere al comando delle FP1 e finire dietro solamente a Marc. È una buona pista per me, due anni fa non ero riuscito a sfruttare la Ducati qui e sono contento di farlo con la Honda. Il mio stile di guida sta migliorando e sta andando tutto abbastanza bene”.

Abbastanza?
Il time attack è stato difficile, gli altri piloti sono forti e non sono riuscito a migliorare quanto mi sarei aspettato. Però sono in Q2 e la prendo come una conferma dei miei progressi. Spero domani di avere le stesse buone sensazioni per fare una bella qualifica, perché se succedesse sembra che avrei delle possibilità di salire sul podio sia nella Sprint, sia nella gara di domenica. Una buona posizione sullo schieramento mi aiuterebbe”.

Sei sorpreso anche tu delle tue prestazioni?
Di essere così veloce, sì. È una conferma delle sensazioni nella gara in Thailandia, l’ho analizzata bene e credo che con una buona qualifica potrò stare con i migliori, come aveva fatto Ogura a Buriram. Punto almeno alla Top 5”.

Bagnaia ha detto che sei stato il primo che lo ha impressionato di più oggi.
È un bel complimento e lo ringrazio, Pecco è un riferimento per me perché ha ottime capacità analitiche. È bello che abbia detto queste parole, ma soprattutto essere così veloce in pista perché ti permette di lavorare sui dettagli”.

Qual è il tuo segreto a Termas de Rio Hondo?
Questa mattina ero molto veloce nell’ultimo settore, mentre nel pomeriggio non avevo più quel vantaggio, ma ero competitivo in generale. Perdiamo ancora molto in rettilineo e questo potrebbe essere un problema in gara, per superare e non venire sorpassati. Potrebbe essere complicato”.

Dove devi migliorare per domani?
Voglio riuscire a sfruttare meglio la gomma morbida perché non è facile tenere la giusta traiettoria. Dobbiamo migliorare il setup della moto per riuscirci”.

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