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Dopo le prime avvisaglie di grande competitività dimostrate durante i test, il primo appuntamento della Thailandia è stato la conferma per Alex Marquez di poter essere nuovamente protagonista in campionato. Grazie al 2° posto nella sprint ed al secondo gradino del podio in gara, sempre alle spalle del fratello Marc, sembra quindi essere arrivato il momento per lo spagnolo di dire la sua in MotoGP, anche se per farlo dovrà scontrarsi con le altre Ducati, di Bagnaia e del fratello. Alex alla domanda se sia arrivato il suo anno ci scherza su con un 'se me lo permetterà', ammette ai giornalisti indicando il fratello in rosso.
"Sono super felice di essere qui - esordisce quindi Alex - siamo partiti bene, finora abbiamo fatto un bel lavoro con la squadra ed abbiamo ottenuto delle ottime prestazioni. La prima gara per noi è stata una conferma, ma dobbiamo ancora migliorare. Questi due - prosegue il pilota Gresini indicando i due ducatisti ufficiali - hanno ancora un qualcosa in più, anche se ogni volta ci avviciniamo di un poco. E' chiaro quindi che dobbiamo ancora lavorare per migliorare, ma senza dimenticare di divertirci" - spiega il pilota del team Gresini - "L'Argentina è un tracciato che mi piace, ma ogni anno le cose cambiano, lo scorso anno non siamo stati qui, potrebbe essere una storia completamente diversa rispetto alla Thailandia, quindi vedremo cosa succederà".
Hai parlato di come Marc e Pecco abbiano un qualcosa in più, di cosa si tratta?
"Per me hanno più controllo su tutto il pacchetto, Pecco dal canto suo ha davvero la moto sotto controllo, e sicuramente è il pilota con più esperienza su questa moto. Si tratta di piccole cose, Marc ha i suoi punti forza ed anche Pecco ha i suoi, quindi dovremo lavorare i dettagli per colmare il divario e fare la differenza".
Senti che sia arrivato il momento anche per te di conquistare molte vittorie, che sia arrivato il tuo momento?
"Se me lo consentirà... - risponde scherzando Alex indicando il fratello al suo fianco - credo che abbiamo tutto ciò che ci occorre quindi penso di si, ma per stare nei primi tre in campionato bisogna avere tutto in ordine, per vincere molte gare serve questo. Penso che dovremo affrontare le cose con calma e senza fretta, ogni cosa ha il suo tempo".
E' di pochi giorni fa la notizia dell'avvicendamento tra Michelin e Pirelli in qualità di fornitore di gomme per la MotoGP dal 2027, cosa ne pensi?
"Non posso dire di avere l'esperienza di cambiare le gomme in MotoGP come è stato per Marc, né ho vissuto il cambio dalle Dunlop alle Pirelli in Moto2, ma è una decisione del campionato e credo che dovremo semplicemente adattarci".
L'assenza di Martin pesa molto su questo inizio campionato, potrebbe non essere in griglia prima di Jerez. Credi sia opportuno al suo ritorno rifare la foto in griglia, in cui al momento è assente?
"Penso che se lo meriti, il suo ritorno sarebbe un'ottima opportunità per fare la terza foto e sistemare le cose".
Da sempre grande tema di dibattito, vi è anche la condizione del tracciato argentino.
"Stamattina mi sono allenato e d'impatto mi è sembrato in buone condizioni", rassicura quindi lo spagnolo.
