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MotoAmerica, Wyman perfetto nel King of the Baggers a Daytona beach

Wyman fa la doppietta King of the Baggers, Chapin è perfetto nella Twins Cup e Lewis vince la seconda gara del Super Hooligan al Daytona International Speedway

MotoAmerica: Wyman perfetto nel King of the Baggers a Daytona beach

Kyle Wyman, pilota Harley-Davidson x Dynojet Factory Racing, ha iniziato la sua stagione 2025 Mission King Of The Baggers in modo perfetto, vincendo entrambe le gare al Daytona International Speedway. La vittoria di sabato pomeriggio nell'ultima gara del weekend MotoAmerica è stata la sua quinta vittoria consecutiva al “World Center of Racing”.

A differenza di venerdì, quando si è assicurato una rara vittoria a Daytona, Troy Herfoss di S&S/Indian Motorcycle ha fatto guadagnare a Wyman la vittoria di sabato. I due hanno lottato in testa, hanno giocato al gatto e al topo nell'ultimo giro e poi hanno tirato la volata con Wyman che ha staccato Herfoss sul traguardo per 0,056 secondi.

Herfoss era caduto venerdì mentre guadagnava terreno su Wyman ed è stato fortunato a segnare una manciata di punti dopo aver rimontato per finire ottavo.

Il terzo posto di sabato è andato al debuttante di Mission King Of The Baggers Loris Baz, il francese che ha conquistato il suo primo podio alla seconda uscita e lo ha fatto con il braccio sinistro infortunato a causa della caduta alla prima curva di venerdì.

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Il terzo membro del team S&S/Indian Motorcycle, Tyler O'Hara, si è classificato quarto, dietro ai suoi due compagni di squadra.

Rocco Landers del team RevZilla/Motul/Vance & Hines Harley-Davidson si è classificato quinto, con circa tre secondi di vantaggio sul compagno di squadra Hayden Gillim. Il quarto classificato di venerdì, Kyle Ohnsorg, si è piazzato settimo con la sua Indian Challenger di TAB Performance, ben lontano da Jake Lewis e Cory West di Saddlemen Race Development.

Bradley Smith, del team Harley-Davidson x Dynojet Factory Racing, è caduto ma è riuscito a piazzarsi al decimo posto un giorno dopo il secondo posto nel suo debutto alla Mission King Of The Baggers.

 

SC-Project Twins Cup – di nuovo Chapin

Matthew Chapin di RevZilla/Motul/Vance & Hines Suzuki non riceverà nessuna chiamata dal suo allenatore di football del liceo, ma i suoi 120 chili vanno benissimo per correre in moto al Daytona International Speedway.

Per il secondo giorno consecutivo, Chapin è stato in grado di conquistare la vittoria con la sua Suzuki GSX-8R per un misero 0,019 di secondo rispetto al campione in carica Alessandro Di Mario e alla sua Aprilia RS 660 di Robem Engineering.

Dominic Doyle del Giaccmoto Yamaha Racing si è piazzato al terzo posto, conquistando un podio identico a quello della prima gara di ieri. Un quarto pilota è entrato nella mischia oggi, con Sean Ungvarsky del Koch Racing che si è unito al gruppo di testa per tutta la durata della gara e ha persino fatto un giro in testa.

I primi quattro sono stati racchiusi in soli 0,080 secondi. Sì, 0,080 secondi.

Avery Dreher del Bad Boys Racing si è piazzato nuovamente al quinto posto, ma molto più vicino, visto che la Suzuki GSX-8R di Dreher era a soli 1,6 secondi dal leader, dopo aver chiuso con un ritardo di circa 15 secondi nella prima gara di venerdì.

Chapin ha totalizzato 50 punti nelle prime due gare, 10 in più di Di Mario e 18 in più di Doyle.

“Credo che in quella gara il mio piano fosse di essere paziente fino all'ultimo giro”, ha detto Chapin. “Ho lasciato che i ragazzi lottassero davanti. Non volevo correre rischi inutili. Ho aspettato fino alla fine. Sapevo di avere la moto sotto di me per farlo. Ho sfruttato la scia alla fine e ce l'ho fatta”.

Super Hooligan National Championship – Lewis vince un Thriller

 

Chi dice che un ragazzone non può vincere una battaglia di drafting al Daytona International Speedway? Jake Lewis di Saddlemen Race Development ha infilato il suo metro e novanta nel più stretto spazio possibile e si è imposto in un'emozionante battaglia a sei piloti fino al traguardo nella seconda delle due gare del campionato nazionale Super Hooligan.

Il margine di vittoria? 0,039 di secondo, con i primi sei separati da soli 0,419 di secondo.

Al secondo posto, per il secondo giorno consecutivo, si è piazzato il compagno di squadra di Lewis, Travis Wyman, mentre il vincitore di venerdì, Cory West, ha conquistato il podio con la Saddlemen Race Development.

La gara fino alla bandiera era a portata di mano di tutti, ma ci sarebbe voluta una persona coraggiosa per scommettere sul fatto che Lewis avrebbe portato a termine il lavoro partendo dalla sesta posizione alla chicane finale. Ma il disegno ha funzionato alla perfezione per il pilota del Kentucky, che ha superato tutti e cinque i piloti per ottenere la vittoria, la terza della sua carriera di Super Hooligan.

La vittoria è stata anche la prima di Lewis in qualsiasi classe al Daytona International Speedway.

Cody Wyman di KWR Harley-Davidson si è classificato quarto e il suo compagno di squadra James Rispoli quinto. La prima non Harley-Davidson Pan America è stata la Yamaha MT-09 SP di Dominic Doyle del Giaccmoto Yamaha Racing, che si è piazzato sesto.

Dopo il problema meccanico di ieri che ha ostacolato i loro progressi, il team ARCH Racing si è ripreso alla grande, con Corey Alexander che ha regalato al team di proprietà di Keanu Reeves il suo primo piazzamento nella top-10 con un impressionante settimo posto e il primo pilota fuori dal gruppo di testa di sei.

Alexander ha tenuto a bada Hayden Schultz del KWR Harley-Davidson, mentre Andy DiBrino del Competition Werkes Racing e Hawk Mazzotta dello Strack Racing hanno completato la top-10.

Photo courtesy MotoAmerica by Brian J. Nelson

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