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MotoGP, KTM AG si prepara a riprendere la produzione: ultima chiamata per il piano di ristrutturazione

Vogl: “Se il piano di ristrutturazione viene respinto, il risultato sarà il fallimento”. KTM AG prevede di pagare il 30% dei debiti ai creditori fino alla fine di maggio 2025 e vuole riavviare la produzione il 17 marzo. Ma solo se i creditori accetteranno il piano di ristrutturazione il 25 febbraio.

MotoGP: KTM AG si prepara a riprendere la produzione: ultima chiamata per il piano di ristrutturazione

KTM AG, che è entrata in procedura fallimentare il 29 novembre 2024, ha interrotto la produzione di motociclette il 13 dicembre 2024 e la riprenderà il 17 marzo 2025. Secondo il nuovo piano aziendale, per il prossimo anno finanziario è prevista la produzione di circa 230.000 motociclette.

Grazie all'aumento di capitale con l'aiuto degli attuali azionisti, come Bajaj e CFMOTO, e di oltre 23 nuovi investitori che hanno presentato lettere di intenti vincolanti, negli ultimi due mesi sono stati impegnati tra i 600 e i 900 milioni di euro di denaro fresco. Nel corso della procedura di insolvenza, ai creditori (tra cui 180 banche) era stata promessa una quota del 30% entro due anni. Una settimana fa, tuttavia, il Gruppo Pierer con i marchi KTM, Husqvarna e GASGAS è stato in grado di annunciare che ora c'è abbastanza denaro per pagare il 30 percento del debito promesso entro la fine di maggio 2025, se i creditori approveranno il piano di ristrutturazione con circa 4.000 dipendenti invece di 6.000 il 25 febbraio.

Alla Pierer Mobility AG, Gottfried Neumeister (52), assunto da settembre dal capo dell'azienda Stefan Pierer (68), ha assunto il ruolo di CEO, mentre lo stesso Pierer è tornato in seconda fila e ora agisce come co-CEO. , amministratore delegato e comproprietario del produttore di scarichi Remus, è stato eletto nuovo presidente del consiglio di sorveglianza. Zöchling ha inoltre già dichiarato che contribuirà con un'ingente somma di milioni al salvataggio del più grande produttore europeo di motociclette.

Come già comunicato il 12 febbraio 2025, KTM AG intende riprendere la produzione negli stabilimenti austriaci a partire da metà marzo 2025. Per riprendere la produzione sono necessarie risorse finanziarie pari a 150 milioni di euro nel breve periodo.

La proprietà di KTM AG sta lavorando su questo aspetto e sono in corso discussioni avanzate per fornire la liquidità di 150 milioni di euro necessaria per riavviare la produzione. Tuttavia, questo vale solo se l'attuale piano di ristrutturazione con una quota del 30%, pagabile entro la fine di maggio 2025, sarà approvato alla riunione del piano di ristrutturazione del 25 febbraio 2025.

L'amministratore della ristrutturazione Peter Vogl spiega che: “Se il piano di ristrutturazione viene respinto, il risultato sarà il fallimento”.

Vogl prevede anche una quota di rottura del 14,9% per questo caso e indica vari potenziali e rischi che derivano dalla rottura dell'intero Gruppo Pierer in caso di fallimento. Sulla base di questa previsione, Vogl ha aggiunto: “In considerazione di questa quota di rottura, la quota del piano di ristrutturazione del 30% offerta da KTM AG è da considerarsi adeguata”.

L'offerta alternativa presentata ai creditori dalla società di capitali statunitense Whitebox Advisors LLC, New York, non è fattibile in base alla legge austriaca applicabile. Whitebox Advisors LLC vuole ottenere il 45% o più per un gruppo di creditori.

Inoltre, l'offerta alternativa degli Stati Uniti offre ai creditori la possibilità di un miglioramento solo se rinunciano alla loro quota nella prima fase e forniscono anche un finanziamento aggiuntivo.

Peter Vogl è convinto che l'offerta di KTM AG preveda una quota significativamente migliore per i creditori. Il 25 novembre sono stati individuati debiti per 1,8 miliardi e da allora i creditori hanno segnalato passività per 2,2 miliardi.

Il prezzo delle azioni di Pierer Mobility AG era sceso a 8,20 euro a novembre, è salito del 4,10% solo oggi ed è ora a 20,30 euro. Un chiaro segnale che gli investitori credono fermamente nel futuro della rinomata azienda motociclistica che, con lo slogan “Ready to Race”, vuole assicurarsi il successo in tutte le principali serie motociclistiche anche nel 2025 e ha sotto contratto 40 piloti ufficiali. La formazione KTM comprende Brad Binder e Pedro Acosta (4° posto ai test MotoGP di Buriram la scorsa settimana) nel team Red Bull KTM Factory e Maverick Viñales ed Enea Bastianini che nella prossima stagione correranno per il team Red Bull Tech3 KTM Factory.  

Nel 2025 il Gruppo Pierer ha già vinto il 23° Rally Dakar in 26 anni, oltre a gare popolari nella US Supercross Series con il leader della serie Chase Sexton (KTM) e Malcolm Stewart (Husqvarna).

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