Nicolò Bulega, proprio lui! Grazie al crono di 1’28”765, il portacolori Aruba recita la parte di assoluto protagonista nel lunedì di Phillip Island, rifilando mezzo secondo a tutti. Il primo degli inseguitori è Andrea Iannone, separato dalla vetta di 498 millesimi, incalzato a sua volta dalla BMW di Toprak Razgatlioglu.
Per il turco è stato un lunedì complicato, a causa del violento highside accusato al mattino, che lo ha costretto a saltare la prima sessione. Sta di fatto che il campione della BMW chiude la giornata in terza posizione davanti a Danilo Petrucci, attardato dalla vetta di quasi un secondo.
Nei primi cinque spicca anche Alvaro Bautista in una top five che vede ben quattro Panigale presenti. Sesto posto per la Bimota di Lowes poi la prima delle Yamaha, ovvero quella di Locatelli, braccata dalla Ducati di un sorprendente Vickers.
Nei primi dieci anche la Honda di Vierge e la Kawasaki di Gerloff. Soltanto 14° Bassani, poi Redding. Giornata nera per Rea, che si ritira dal weekend di gara per la caduta del mattino. Per il Cannibale contusioni multiple al piede sinistro.
Sessione finita: Bulega-Toprak-Iannone: questi i primi tre del pomeriggio a Phillip Island!
Siamo nei minuti finali: Toprak si conferma terzo mentre Bautista è quinto.
Yamaha ha comunicato quanto anticipato circa un'ora fa: Johnny Rea non disputerà il round di Phillip Island a seguito della caduta del mattino, che ha comportato contusioni multiple.
17:50 Bulega accende caschi rossi in tutti i settori e legittima la propria leadership: 1'28"765. Siamo a otto decimi dal record della pista che appartiene a Nicolò in 1'27"9
17:40 Iannone va all'attacco ed è secondo a 131 millesimi da Bulega. Sale in sesta posizione Locatelli portandosi alle spalle della Bimota di Alex Lowes. 11° crono per Vickers poi Bassani
Mezz'ora al termine del turno: ecco la classifica momentanea
17:25 Da segnalare un problema tecnico per Redding, che è rientrato ai box. 15° Gardner, 18° Montella,
17:20 Terzo tempo per Petrucci, che supera in classifica Iannone. Al momento Nicolò sta rifilando mezzo secondo a tutti! 7° crono per Vierge, poi van der Mark, Gerloff e Locatelli. 12° Bassani, 14° Redding.
17:08 Terzo crono per Iannone, che accusa sette decimi da Bulega. Alle spalle di The Maniac c'è Danilo Petrucci poi la Bimota di Lowes e la Panigale di Bautista.
17:03 Toprak rientra in pista e sigla il crono di 1'29"686, portandosi a 554 millesimi da Bulega. Il turco cerca quindi rispondere a Nicolò in un lunedì per niente facile a causa dell'incidente del mattino.
17:00 Entriamo ora nell'ultima ora di test a Phillip Island con tre Ducati davanti: Bulega, Bautista, Petrucci. Occhio a Bulega: 1'29"132, ovvero quasi otto decimi meglio di Bautista e Petrucci.
Nel mentre ci giungono brutte notizie da Johnny Rea, che rischia di dover ritirarsi prima del via del weekend. Leggi QUI quanto accaduto
16:48 Sesto tempo per Gerloff mentre Bautista aggancia il secondo posto a 403 millesimi da Bulega.
16:42 Toprak sigla la sua migliore prestazione giornaliera in 1'29"930, che vale la terza posizione. Bulega è distante al momento 411 millesimi.
16:30 Manca un'ora e mezza al termine del turno: Bulega comanda in 1'29"609 mentre Petrucci è secondo e Bautista terzo. Poi le Bimota di Lowes e Bassani mentre Locatelli è sesto seguito da Gerloff e Redding. Toprak al momento è decimo a un secondo da Bulega.
TEMA GOMME: Al momento le squadre stanno lavorando sulla SC2 all'anteriore mentre al posteriore ci sono due SC1 di sviluppo. Per la qualifica verrà invece utilizzata la SC0. Sta di fatto che al momento le gomme stanno garantendo una elevata prestazione, tanto che nessuno dei piloti ha accusato problemi
16:22 Balzo avanti interessante di Bassani, che è quinto con la Bimota a 776 millesimi dal vertice mentre Bautista agguanta la terza posizione a 367 millesimi.
16:20 Bulega è affamato: 1'29"609 per il portacolori Aruba con Petrucci secondo a 316 millesimi. Nel mentre entra in azione Bautista.
16:15 Secondo tempo di Petrucci a 247 millesimi dal riferimento siglato da Bulega. Nei primi quattro posti ci sono tre Ducati con Iannone 12° dietro a Bassani. 15° Gardner preceduto da Vierge
16:11 Bulega va in testa con il crono di 1'29"817! Il portacolori Aruba precede Alex Lowes di 274 millesimi.
16:10 Petrucci si porta in terza posizione mentre Bulega inizia ad accendere caschi rossi. Dodicesimo tempo invece per Iannone alle spalle della Bimota di Bassani
16:06 Toprak realizza il suo giro migliore in 1'30"586. Al comando della sessione c'è però Alex Lowes in 1'30"091 seguito da 204 millesimi dalla Ducati di Bautista e dalla Yamaha di Locatelli a 389 millesimi.
16:00 Inizia ora il turno della Superbike: in pista c'è anche Toprak, che torna dopo l'incidente del mattino. Assente invece Rea, che a quanto pare ha pagato a caro prezzo l'incidente del mattino
15:30 Intanto si è concluso il turno della SSP: davanti a tutti nuovamente Bo Bendsneyder, autore del riferimento in 1'32"912 in sella alla MV Agusta seguito dalle Ducati V2 di Debise, Oettl e Schroetter.
Caduta per Manzi, che non va oltre la 19^ posizione. In risalita Rinaldi, autore del 12° crono a un secondo e due decimi dal vertice.
Da registrare un problema di Farioli, che lasciato olio in pista, causando la caduta di diversi piloti e condizionando di conseguenza il turno.
A pagarne le spese tra questi c'è Federico Caricasulo, che ha riportato la frattura del polso e diverse contusioni nella parte alta del corpo.
Il pilota romagnolo verrà operato e ovviamente sarà unfit per il weekend di gara.
Di seguito la classifica.
Stamani non sono mancate le cadute: su tutte quelle di Toprak e Rea: QUI potete leggere quanto accaduto ai due piloti
13:10 SESSIONE CONCLUSA: Quattro Ducati davanti a tutti nelle libere di Phillip Island. A comandare il gruppo è Bulega con la Ducati in 1’29”454 seguito a 309 millesimi dalla Ducati di Petrucci, poi la Ducati di Iannone a mezzo secondo di testa mentre quarto Bautista, che accusa 576 millesimi.
Nella top five spicca anche la Kawasaki di un sorprendente Gerloff, incalzata dalla Yamaha di Locatelli e dalla Bimota di Alex Lowes. Nei dieci anche Gardner, Redding e van der Mark mentre Bassani è soltanto 13° seguito da Vickers, Rea e Montella.
Mattinata da dimentica per Toprak, vittima di un highside, che lo ha fermato per tutto il tutto. Nei minuti finali della sessione, poco prima delle 13, è finito a terra anche Rea, andando al centro medico.
13:00 Bulega arriva sull'1'29"454 rifilando 309 millesimi a Petrucci. Poi Iannone, Bautista e Gerloff.
Rea è al centro medico mentre Toprak non è più sceso in pista. Al momento questa sessione è stata condizionata dalle cadute di Toprak e Johnny. A terra è finito anche Lecuona così come Gardner.
Poco più di 15 minuti al termine del turno: ecco la classifica momentanea.
Caduta per Johnny Rea! Bandiera rossa
12:30 Quattro Ducati davanti a tutti: ovvero Bulega, Petrucci, Bautista e Iannone. Sorprende Gerloff in quinta posizione, 8° Redding, poi Bassani e Vierge.
12:20 Petrucci si prende la seconda posizione mentre Bautista migliora il proprio crono ed è terzo con Iannone che scende al quarto posto davanti a un sorprendente Gerloff con Kawasaki.
12:15 Problema risolto: si riparte!
A seguito del problema tecnico che vi abbiamo detto, l'attività in pista è ferma. Nei box si sta però lavorando per tornare subito in azione, non appena il problema verrà risolto.
Nel box BMW c'è solo una moto, perché Toprak ha distrutto l'altra. Il turco non è più tornato in pista a seguito della caduta iniziale.
Questa è la classifica quando manca un'ora al termine di questa prima ora di test a Phillip Island. Davanti a tutti, Nicolò Bulega in 1'29"723
C'è un problema al sistema elettrico del circuito. Tutto fermo.
11:45 Petrucci migliora ed è secondo a 266 millesimi dal crono di Bulega.
11:40 Iannone si porta a mezzo secondo da Bulega mentre sale in quinta posizione Locatelli.
Brutto highside per Toprak, che viene lanciato in aria dalla propria BMW. Moto distrutta. Per il campione del mondo un inizio da dimenticare a Phillip Island.
11:31 Secondo crono per Iannone a 708 millesimi dalla Ducati di Bulega. 12° Bautista, 15° Bassani, 20° Toprak che non sta andando a caccia del tempo
11:30 Questa è la classifica momentanea con Bulega al comando.
11:28 Al momento Bulega ha una marcia in più rispetto a tutti: 1'29"723 per il portacolori Aruba, ovvero 853 millesimi meglio della Bimota di Lowes.
11:25 Iannone migliora ed è quarto alle spalle di Locatelli, che aggancia le terza posizione.
11:22 Iannone sigla il 16° crono a due secondi e mezzo da Bulega. Davanti a The Maniac c'è Montella, preceduto a sua volta dalla Bimota di Bassani
11:20 Bulega fa sul serio e abbassa il proprio crono: 1'29"723, ovvero sette decimi meglio di Petrucci. 5° Locatelli davanti a Bautista, 21° Toprak.
11:19 Entra ora in pista Iannone mentre Bulega va al comando con il crono di 1'30"023. Siamo a un secondo dal record della pista di Nicolò, firmato un anno fa in 1'28"716
11:18 Lowes balza al comando in 1'30"898 mentre Bassani è secondo a soli 15 millesimi con Petrucci terzo a 60 millesimi. Bulega sale in sesta posizione davanti a Rea, 18° Toprak.
11:14 Petrucci si migliora in 1'31"337 con Alex Lowes secondo a soli 12 millesimi! 4° Vickers con la Ducati, sesto Bautista seguito da Gerloff e Bassani. 12° Toprak a due secondi, 16° Bulega a due secondi e sette decimi.
11:12 Petrucci vola al comando in 1'31"840 seguito da Gardner a sette decimi e terzo Redding.
11:10 Inizia ora la prima sessione: Scott Redding è il primo ad entrare in pista con la Ducati V4 seguito da Petrucci e van der Mark.
11:00 Soli 10 minuti e poi scatterà la prima sessione della SBK. Giornata serena: 17 gradi nell'aria, 21 gradi invece sull'asfalto. In attesa della SBK, ecco i risultati riguardanti il turno della SSP con Bendesneyder davanti a tutti.
In pista c'è la SSP, nel mentre in pit lane si lavora già sulle moto.
10:10 Alle ore 11:10 locali, le 1:10 italiane, inizieranno i test della SBK a Phillip Island. Quest'oggi ci saranno due sessioni: questo è il programma.
Lunedì 17 febbraio
23:10-01:00 – WorldSSP Prove Libere 1
01:10-03:10 – WorldSBK Prove Libere 1
03:40-05:30 – WorldSSP Prove Libere 2
05:40-07:40 – WorldSBK Prove Libere 2
Martedì 18 febbraio
23:10-01:10 – WorldSBK Prove Libere 1
01:20-03:10 – WorldSSP Prove Libere 1
03:40-05:40 – WorldSBK Prove Libere 2
05:50-07:40 – WorldSSP Prove Libere 2
Per il Mondiale Superbike è tempo di riaccendere i motori: alle 11:10 ora australiana (01:10 in Italia) scatterà a Phillip Island la prima delle ultime due giornate di collaudi pre-stagionali di questo 2025. Un test fondamentale per riprendere confidenza con le proprie moto e per mettere a punto gli ultimi dettagli, dopo un inverno scombussolato dalla pioggia.
Riflettori puntati su Nicolò Bulega e Toprak Razgatlioglu, che sembrano essere i piloti più pronti dello schieramento, nonostante il turco si sia infortunato un mese fa all’indice della mano destra. Così come su Alvaro Bautista, ancora alla ricerca del giusto assetto di base della sua Rossa.
C’è grande attesa poi per la Bimota, grande sorpresa dei test a Jerez e Portimao, ma anche per le Ducati di Andrea Iannone, Danilo Petrucci e Scott Redding. Non manca inoltre la curiosità nei confronti della Honda e ancor più di Jonathan Rea e della Yamaha, che nel Round a Phillip Island non disporranno del nuovo motore.