La prima giornata di test della SBK sul circuito di Phillip Island ha vinto un Nicolò Bulega in grande spolvero. In lotta fino all’ultimo con Razgatlioglu nel campionato scorso, il pilota Ducati Aruba ha mostrato gli artigli facendo capire agli avversi che quest’anno correrà sempre con il coltello tra i denti. In sella alla sua Panigale V4R l’italiano ha fermato il cronometro su un ottimo 1'28”765, il miglior tempo di giornata.
“Dal primo giro mi sono sentito subito a mio agio, mentre quando abbiamo cercato di modificare qualcosa le sensazioni sono peggiorate perché il setting di base era già buono. Facendo dei cambiamenti abbiamo perso un po’ la strada e a quel punto siamo tornati indietro alla versione standard. C’è sempre da migliorare, specialmente nelle frenate alle curve 4 e 10, ma tutto sommato sono contento. La pista mi è sembrata in buone condizioni, non è sporcca e sorprendentemente non c’è stato vento, quindi mi sono divertito molto a guidare”, le parole dell’emiliano.
Mezzo secondo di vantaggio su Iannone è impressionante…
“Sì, ma il tempo l’ho ottenuto con la SC0, anche se sono stato veloce anche con quella da gara”.
Ti stupisce vedere quattro Ducati tra i primi cinque?
“Phillip Island è una pista amica e per quanto mi riguarda è la mia preferita”.
L’incidente occorso a Toprak lo valuti come un’opportunità?
“Siamo solo alla prima giornata, vedremo domani se sarà in grado di progredire. Ho visto la sua caduta, è stata brutta, ma nel pomeriggio è tornato in sella”.
Si è deciso per il flag-to.flag, ma pare che la gomma possa durare per tutta la corsa. Cosa ne pensi?
“Io ho completato 21 giri, per cui avrei preferito fare una gara normale, ma credo non sia possibile. Personalmente ho dato prova di essere veloce in ogni condizione, tanto che oggi ho girato in1’29”4 con uno pneumatico che aveva già compiuto una ventina di tornate. Sarebbe fattibile anche con una temperatura dell’asfalto 10-15°C più elevata? Bisognerebbe controllare, comunque non penso ci sarebbero problemi”.
Le sensazioni alla guida come sono state?
“Ottime come ho detto, mi sono sentito molto a mio agio e in grado di fare il tempo in qualsiasi momento. Effettivamente è stato uno dei mie giorni test migliori in SBK”.
Hai cambiato mentalità rispetto al 2024?
“Adesso so di potercela fare e voglio cominciare ogni weekend con un buon approccio. Anche qui ho cercato di essere positivo e consapevole di poter fare bene. Quando hai questo genere di atteggiamento cominci con il piede giusto. Più in generale lo scorso anno ho fatto degli errori da debuttante che mi auguro di non ripetere”.