MotoGP, Savadori: "La velocità di Bez incoraggia. Stiamo migliorando la partenza"

Non è alla ricerca della prestazione personale e neppure sta girando per sé stesso. Lo ha ripetuto spesso nelle varie  giornate di test tra Malesia e Thailandia Lorenzo Savadori e anche questo mercoledì, sul circuito di Buriram, non è stato diverso. L’incidente occorso a Martin in quel di Sepang ha certamente complicato il lavoro di Aprilia e il collaudatore ufficiale del team italiano è stato chiamato ad un impegno extra.

“In generale qui sto provando il materiale che non sono riuscito ad esaminare nella tre giorni malese. Oggi ci siamo focalizzati sull’elettronica. Si tratta di un lavoro tutt’altro che semplice e veloce perché alcune cose funzionano, altre meno, in altri casi ancora c’è bisogno di sistemare dei dettagli. Come ho detto ieri, però, l’obiettivo è preparare la miglior moto possibile a Jorge per quando rientrerà così che possa essere subito veloce”, ha spiegato.

Il lavoro da affrontare è di cesello e ripetitivo, ma a quanto pare sta dando dei buoni frutti.  “Stiamo cercando una strada alternativa all’assetto base e alla strategia stabilita in termini di freno motore, anti-impennamento o controllo di trazione – ha spiegato – Vado in pista con la nuova configurazione e quando rientro al box dico le mie sensazioni, mentre i tecnici controllano i dati. Assieme, poi, cerchiamo di capire dove indirizzare il lavoro".

Rispetto a quello che vediamo la RS-GP25 guidata dall’iberico sarà più o meno uguale. “A livello di moto, compresi telaio e forcellone non ci saranno differenze, al contrario il setup è soggettivo, per cui ci penserà lui. Nel complesso ritengo che la base sia buona. Mi ha fatto richieste particolari? No, ma ci teniamo aggiornati. E’ chiaro che Aprilia punti a dargli un pacchetto competitivo”, ha evidenziato.

Tra i passi avanti fatti dal box veneto anche la fase di partenza. “Non posso dire cosa è cambiato, ma solo che non si tratta di nulla di nuovo al 100%, ma solo corretto in alcuni dettagli. Ovviamente si può sempre fare di più”, ha confidato.

Chiamato ad esprimersi sul nuovo direttore tecnico Sterlacchini, ha quindi aggiunto: “Mi trovo molto bene con Fabiano. Stiamo andando nella direzione giusta. Ha tante idee e le stiamo provando”.

Infine un toto risultato in vista del GP. “Storicamente questa non è una pista adatta a noi, ma Bezzecchi si sta rivelando molto veloce su gomme nuove, come sulle usate e questo fa bene sperare. E’ un inizio positivo”, ha concluso.