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MotoGP, Masini: "L'assenza di Marquez si sente, ma ci è servito molto averlo"

TGPONE VIDEO "Il peso di Marc nel box lo sente chiunque e questo ha aiutato Alex a crescere. Se dovessimo vincere tra due settimane gli facciamo il dito medio"

MotoGP, Masini: "L'assenza di Marquez si sente, ma ci è servito molto averlo"
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I fratelli Marquez catturano tutti nel mercoledì di test a Buriram. Davanti al gruppo c’è Marc, alle sue spalle Alex, che dopo Barcellona e Sepang, si conferma tra i migliori anche Buriram. In merito alle prestazioni del portacolori Gresini, ne abbiamo parlato con Michele Masini, che ha tracciato un’analisi in occasione del TGPOne

“Alex lo vedo molto determinato e di conseguenza sono molto entusiasta di tutto ciò – ha detto il team manager - lui è stato protagonista di un finale di 2024 in crescendo. Ovviamente il peso di Marc nel box si sentiva, però lui ci ha aiutato molto, trovando nelle difficoltà tutto ciò che di positivo si potesse trovare. Penso che oggi stiamo raccogliendo tutto ciò”.

Si parla molto della GP24, tanto che gli ufficiali sceglieranno questo motore.
“La nostra è una moto super competitiva e dobbiamo sfruttare i dati dello scorso anno per partire molto bene. Alex dal canto suo è cresciuto, è maturato e motivato, inoltre è il terzo anno che condividiamo assieme. Tutti questi aspetti ci giocano a favore”.

Qual è l’eredità che vi ha lasciato Marc?
“Il 2024 per Gresini è stato un anno di crescita professionale importante: Marc è un pilota che ti offre una visione diversa di ogni cosa. Oltre all’organizzazione del lavoro, ti aiuta ad affrontare i problemi con poco tempo a disposizione e comprendere i piloti”.

Se lo battete tra due settimane qua a Buriram?
“Gli facciamo il dito medio! Scherzi a parte: lo scorso anno abbiamo unito due famiglie, quella Gresini e quella Marquez, dando vita a un bellissimo rapporto. Sapere di avere la stima di un campionissimo come Marc ci fa piacere e riempie d’orgoglio”.

C’è grande attesa anche per Aldeguer, che oggi ha corso un rischio non da poco nelle prove di partenza…
“Che la parcheggiava direttamente nel box. Purtroppo la pista oggi era sporca e capitano incognite come queste. Qua il livello di attenzione deve essere sempre altissimo, in particolare da parte dei rookie”.

Hai pensato che in futuro Alex potrebbe approdare in un team factory?
“Siamo tutti affezionatissimi a lui. Mi dispiacerebbe lasciarlo, ma ne se sarei orgoglioso se dovesse andare in un team factory, perché significherebbe aver centrato un grosso obiettivo”.

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