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Se da una parte del box Ducati c’è un Marquez veloce e contento, sicuro della strada da prendere, dall’altra c’è un Bagnaia deluso e confuso. Per il piemontese, la prima giornata di test a Buriram è stato un susseguirsi di problemi che hanno rallentato il lavoro e reso difficile trarre conclusioni. Compresa quella su quale motore usare. Marc è sicuro del 2024.
“È una scelta che va presa in maniera intelligente - ha sottolineato Pecco - La GP24 è una base ottima, funziona alla perfezione, lo vediamo anche con gli altri piloti che la stanno usando in questi test. La 2025, invece, secondo me ha un grandissimo potenziale, ma stiamo faticando a trovare la quadra in frenata. Sarebbe un rischio partire con quello nella nuova stagione e trovarci in un limbo, potrebbe funzionare come no. In questo momento, l’ago della bilancia pende un po’ di più verso la 2024 e domani tireremo le ultime conclusioni”.
Non solo su quella.
“Anche l’aerodinamica è cruciale, perché possiamo cambiarla solo una volta. La 2024 funziona molto bene, ma oggi ho fatto qualche giro con quella 2025. Non ho le idee troppo chiare, perché ho avuto altri problemi, ma non sono stato lento. Domani mi concentrerò nuovamente per provarla” il piano.
Di cose da fare ne avrà molte, perché oggi ha potuto fare ben poco.
“La definirei una giornata sfortunata - l’ha bollata - Non ha funzionato una singola cosa, l’unico segnale positivo l’ho avuto da una modifica di setting fatta a fine giornata. Per il resto, meccanicamente abbiamo avuto diverse difficoltà, ma dall’altra parte del box le stesse cose hanno funzionato e questo ci dà fiducia. Speriamo che sia semplicemente stata una giornata storia e domani vada tutto liscio”.
Alla domanda su cosa sia successo, non ha risposte.
“Al momento no, ma è abbastanza chiaro quello che può essere capitato quando hai certe sfortune, anche di montaggio -ha spiegato - Abbiamo avuto diversi problemi, a un certo punto sono stato fermo quasi un’ora e mezzo nel box. La mia squadra ha fatto comunque un ottimo lavoro permettendomi di girare viste le condizioni in cui eravamo, è stata tosta”.
Tutto sommato, il bilancio non è comunque così negativo.
“Onestamente, considerando la mia giornata, essere a 8 decimi dal primo non è male, pensavo di essere più indietro anche perché non ho fatto un time attack - ha detto Bagnaia - Mi sento bene, fisicamente sono in forma e riesco a fare quello che voglio, serve solamente che domani le cose vadano un po’ meglio perché certe decisioni importanti devono essere prese insieme e in questo momento, per come è andata la mia giornata, non riesco a essere d’aiuto, nemmeno i miei dati. Molte cose andranno riprovate perché oggi è stato incredibile, ho avuto tanti rallentamenti per via di tante problematiche”.
