Alex Marquez, dopo l'ottima prestazione ai test di Sepang, si è ripetuto nella prima giornata di test a Buriram chiudendo sulla sua GP24 del team Gresini col 2° miglior crono in un 1'29''649. Battuto solo dal fratello, primo in classifica con 5 decimi di scarto sulla GP25 del team ufficiale, lo spagnolo commenta le proprie sensazioni su una moto che promette di essere altrettanto competitiva.
Alla luce delle voci secondo cui Ducati parrebbe intenzionata a non rischiare puntando sul già affidabile motore della GP24, questo aprirebbe ovviamente scenari interessanti per Alex Marquez, già così competitivo in queste prime battute di stagione. Lo spagnolo mette però le mani avanti, al titolo preferisce non pensare, non cerca il confronto diretto col fratello che a suo dire "quando è al 100% non puoi batterlo". Gli occhi sono quindi puntati sui riferimenti delle prossime giornate di test, per un campionato che promette di essere davvero combattuto, e con sei Ducati, tre GP24 e tre GP25, che dovrebbero essere meno distanti tra loro rispetto al gap dello scorso anno con la GP23.
"Sono molto contento di questa prima giornata di test- esordisce Alex - ci siamo concentrati sul cercare il limite su questa pista con questa moto. Nel pomeriggio abbiamo girato ma col caldo ci siamo fermati prima perchè domani ci aspetta una lunga giornata di test. Oggi abbiamo avuto diverse conferme sulla moto, sopratutto in vista della preparazione della prima gara. domani sarà una giornata intensa, proveremo un time attack alla mattina e poi passeremo ad una simulazione di gara per avere tutto sotto controllo in vista del primo appuntamento stagionale qui in Thailandia".
In questi test ti stai dimostrando davvero competitivo, oggi ti ha battuto soltanto Marc.
"Sono comunque felice di questa 'sconfitta' - scherza ancora lo spagnolo - sono secondo in classifica. Siamo stati molto veloci tutta la giornata, Marc è sempre stato in grado di fare la differenza, al contrario della Malesia in cui ha avuto delle difficoltà qui è stato in grado di farla. Sono soddisfatto del risultato, è stata una giornata di test positiva ed è una buona conferma per noi".
Le Ducati ufficiali sembrano orientate a scegliere il motore 2024, per voi sarebbe un'ottima notizia.
"A prescindere da quel che decideranno non credo che la differenza sarà palpabile come tra la GP23 e la GP24. Quello che abbiamo visto nella scorsa stagione è stato un passo avanti deciso, se facessero così ogni anno vorrebbe dire che gli ingegneri sono davvero bravi! - scherza - quando hai una moto tanto perfetta come la GP24 è difficile migliorare ancora, ma penso che abbiano le idee chiare su come poter fare le differenza. Noi abbiamo quello che abbiamo e dovremo sfruttarlo al massimo".
Con questa notizia si può cominciare a sognare?
"Io dormo bene, sogno spesso la notte", prosegue scherzoso.
Davide Tardozzi ha puntato anche su di te per i favoriti per la vittoria nelle prime gare.
"Vedendo ciò che sta facendo Marc la vittoria la vedo difficile. Il mio obiettivo non è lottare per il mondiale, non siamo pronti per questo. Ma è vero, perchè no, vincere qualche gara e fare bene sono obiettivi realistici. Mi sento molto bene sulla moto e col team stiamo lavorando bene. Sappiamo che avendo moto simili sarà tutto un altro campionato del mondo. C'è anche Pecco che è bravissimo ed è tre volte campione del mondo, entrambi gli ufficiali vanno molto forte, ma il giorno in cui avremo qualcosa in più su una pista cercherò di sfruttarlo".
Cosa bisogna fare per battere Marc?
"Onestamente se lui ha tutto perfetto e a posto al 100% non puoi vincere. Bisogna aspettare quel giorno in cui sta avendo più difficoltà".
A che punto sei con la messa a punto della moto?
"Domani proveremo alcune migliorie, ma si tratta di dettagli. Quando le temperature sono elevate è meglio perchè le sensazioni sono migliori e ti accorgi meglio delle differenza. Siamo molto vicini però al setup con cui affronteremo l'inizio del campionato, ho fiducia al 100% in questa Ducati, la moto è davvero competitiva e guidandola ti dà molta fiducia".