Ha veleggiato tra la sedicesima e la quattordicesima posizione nella prima giornata di test sul circuito di Buriram, lo stesso che a fine mese ospiterà la prima gara del 2025 della MotoGP. Fermin Aldeguer non si sbilancia, ma cerca di affrontare passo per passo il suo apprendistato nella classe regina in sella alla Ducati del team Gresini.
“La pista tailandese è completamente diversa da quella di Sepang, inoltre le Michelin ha portato mescole differenti, per cui c’erano più cose a cui adattarsi. Stamane ho un po’ faticato, ma dopo pranzo, lavorando con calma, abbiamo fatto un importante passo avanti. Non siamo ancora al top, comunque stiamo andando nella giusta direzione”, ha analizzato fiducioso.
Tra il lavoro affrontato hanno figurato anche le prove di partenza effettuate fianco a fianco con il compagno di squadra Marquez.“Non è stato intenzionale, ma solo un caso. Non ho bisogno di Alex per capire se le mie partenze sono ben fatte o no, ci sono i dati a documentarlo. Sicuramente è un aspetto su cui dovrò migliorare perché con la pista scivolosa ho faticato. Una simulazione in particolare è stata pazzesca. Non mi era mai capitato di pattinare così, ma è normale quando il tracciato è in queste condizioni e anche altri piloti hanno avuto problemi del genere”, ha dichiarato.
Alla domanda se questo lavoro sia stato da gancio ad altre attività, l’iberico ha concluso: “No, era finalizzato solo a fare esercizio”.