Pur essendo riuscito a compiere soltanto pochi giri in questi due giorni di test, Nicolò Bulega lascia Portimao con buone sensazioni e tanta fiducia. Forte della terza posizione siglata al martedì, a meno di un decimo dalla miglior prestazione di Razgatlioglu, e della consapevolezza di avere ancora un po’ di margine nel taschino, il pilota emiliano è pronto a volare in Australia per le ultime rifiniture.
“Purtroppo questo inverno non è stato dei migliori per quanto riguarda il meteo - ha ammesso Bulega, tracciando il bilancio del suo precampionato - A Jerez non abbiamo girato molto la scorsa settimana e in questi due giorni qui a Portimao abbiamo fatto solo qualche giro nella mezza giornata in pista di ieri. Oggi ha cominciato a piovere già dalla prima ora di test, quindi ho deciso di restare al box e risparmiare una giornata di collaudi. Ora andremo in Australia e sono pronto, perché penso di avere un buon feeling con la moto. Sicuramente si può sempre migliorare, ma in ogni caso possiamo andare in Australia con un buon pacchetto”.
Soddisfatto del suo passo e delle indicazioni tratte in Spagna e Portogallo, Bulegas ha ben chiaro il lavoro da svolgere nelle ultime due giornate di test a Phillip Island.
“Cercherò soltanto di migliorare le mie sensazioni in sella, perché, come dicevo, si può sempre fare meglio. L’anno scorso ero un debuttante e il primo giorno è sempre difficile, mentre questa volta l’Australia sarà la mia prima gara non da esordiente. Sarà interessante per me e cercherò di partire con più esperienza" ha sottolineato il pilota emiliano, che punta a ripartire con un’altra grande prestazione: “L’anno scorso è stato incredibile perché ho fatto la pole position, il giro più veloce in gara e ho vinto Gara 1. Cercherò di ripetermi se possibile”.
Con una stagione di esperienza alle spalle, il pilota Ducati è pronto a giocarsela fino all’ultimo: “Cosa mi aspetto da quest'anno? Non saprei perché ogni stagione è diversa e quest’anno il livello è ancora più alto. Penso che sarà ancora più difficile, ma ho un anno in più di esperienza, ho un’ottima squadra, un’ottima moto e mi sento molto bene, ho tutto sotto controllo adesso e penso di poter spingere fino all’ultima gara”.