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SBK, Toprak: “Il dito? Serviranno 3 mesi per il completo recupero”

“Qua a Portimao sto guidando con due guanti diversi. 20 giorni fa mi sono operato e ogni giorno mi faccio 260km per le terapie. La cosa più importante, in questo momento, è non cadere”

SBK: Toprak: “Il dito? Serviranno 3 mesi per il completo recupero”

Toprak Razgatlioglu si è presentato per la prima volta in pista dopo l’operazione al dito indice. Come ben sappiamo, il turco si è sottoposto a intervento chirurgico per una caduta con la moto da Enduro.

Sta di fatto che a Portimao il turco ha spiegato la sua situazione: “Ogni giorno che passa va meglio ma un po’ lentamente – ha detto ai canali Dorna – mi sono operato 20 o 21 giorni fa. Ho bisogno di provare la nuova moto e dobbiamo migliorare. In generale sono molto contento di essere tornato in circuito. Non sono ancora al 100%, ma spero di trovarmi bene in sella alla moto e di sentirmi come il vero Toprak. La cosa più importante sono le sensazioni sui freni, dato che stacco sempre forte. I dottori dicono che dopo tre mesi le sensazioni saranno normali, ma il mio obiettivo principale per Phillip Island è quello di essere quasi al 90%”.

A tal proposito, in Portogallo, il turco sta utilizzando due guanti diversi: il primo unisce due dita mentre l’altro le tiene tutte separate, ma è leggermente più grande nella zona del dito infortunato: “Questo è l’ultimo test prima di Phillip Island. Devo guidare la BMW per capire il bilanciamento, dato che si tratta di una nuova moto e il team ha bisogno dei miei riscontri. Spero di non sentire alcun dolore in sella alla moto. La priorità è quella di capire le sensazioni, ma soprattutto non cadere”.

Infine Toprak svela un retroscena: “Dopo questo test tornerò immediatamente in Turchia per andare dal fisioterapista. Ogni giorno faccio più di 130 km per andare a Istanbul per sottopormi alle terapie”.

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