Alle ore 18 italiane, le 17 locali, si è conclusa la prima giornata di test della Superbike a Portimao. Il martedì è stato condizionato dal maltempo, che ha costretto i piloti ad entrare in azione solo al pomeriggio.
Sta di fatto che il riferimento del turno l’ha siglato Toprak Razgatlioglu in 1’40”650. Il pilota turco, reduce dall’intervento all’indice e con il nuovo telaio di serie, poiché bocciato quello superconcesso, ha chiuso la giornata davanti a tutti.
Un segnale non da poco quello del campione del mondo contro una concorrenza che non sta di certo a guardare. Axel Bassani e la Bimota si sono infatti rivelati protagonisti di un sorprendente secondo posto, accusando soli 29 millesimi dalla vetta. Il pilota veneto ha piazzato la zampata nel finale, precedendo la Ducati di Nicolò Bulega, che per un solo millesimo ha la meglio sulla Yamaha di Remy Gardner.
A quanto pare la classifica dice che i primi quattro sono racchiusi in soli 99 millesimi mentre Rea è quinto con la Yamaha a 450 millesimi dal turco. Dietro di lui spicca la Kawasaki di Gerloff mentre settima la Honda di Vierge seguita a sua volta dalla Panigale di Petrucci, attardata di 719 millesimi.
Fuori dai dieci Alvaro Bautista, che per l’occasione ha incassato un secondo e mezzo dal tempo fatto segnare da Toprak e la BMW. A precederlo sono i fratelli Lowes e van der Mark mentre Iannone ha preferito rimanere ai box, evitando quindi di scendere in pista e risparmiando una giornata.
Tornando alla classifica: alle spalle di Bautista ci sono Locatelli e Redding, poi Vickers, Aegerter e Montella. Tra le SSP, Mahias con la Yamaha R9 ha preceduto la Ducati di Oettl. Più distante Rinaldi.