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Wolff sul test di Hamilton con la Yamaha: "girò a 4 secondi dai piloti MotoGP"

Era il 2018 e Lewis andrò a Jerez a girare con una R1 SBK: "non mi disse niente, non riuscivo a contattarlo. Poi, un suo ingegnere mi confessò che Lewis era caduto"

News: Wolff sul test di Hamilton con la Yamaha:

Chissà se Hamilton, ora che guida la Rossa a quattro ruote, ha in mente di provare anche quella a due. Non ci sarebbe da stupirsi, perché sir Lewis è da sempre un grande appassionato di moto e ha avuto già modo di salire su una MotoGP, quando a fine 2019, a Valencia, si scambiò di posto con Valentino Rossi (QUI IL VIDEO), affidando al Dottore la sua Mercedes F1 per provare la Yamaha M1.

Anche recentemente il suo nome è stato accostato al motomondiale. Prima come possibile acquirente del team Gresini e poi come interessato a KTM, voci tutte smentite.

Resta il fatto che la sua passione per le moto arriva da lontano e Toto Wolff, team principal della Mercedes, ha raccontato al podcast Armchair Expert un interessante aneddoto che risale al 2018.

Hamilton aveva ottenuto il permesso dalla scuderia di girare in pista in moto e avevo organizzato una test a Jerez, su una Yamaha R1 SBK, senza dire nulla a nessuno, nemmeno a Wolff. “Non mi avvisarono - ha ricordato il manager -  Andò con il direttore della strategia e uno dei suoi ingegneri particolarmente appassionato di moto. Durante quei due giorni non c’era modo di contattarli”.

Quando ci riuscì, arrivò la sorpresa: “parlai finalmente con il suo ingegnere e mi disse che tutto andava bene, che avevano finito di girare. E aggiunse: ‘qualsiasi cosa tu possa scoprire, sappi che Lewis sta bene’. Quando gli chiesi di spiegarsi, mi disse che Hamilton era caduto”.

Per fortuna si trattò di un incidente di poco conto, ma il pilota inglese non si era certo risparmiato. “Mi dissero che Lewis aveva girato a solo 4 secondi dai piloti della MotoGP - ha aggiunto Wolff - È un risultato incredibile. Questa sensibilità per la  velocità è il segreto che fa di Lewis un talento naturale e, quindi, un campione”.

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