di Lucia Damiata
In una fredda e piovosa giornata di metà gennaio, ci troviamo nel cuore di Caserta Vecchia. La pioggerellina si posa sull’asfalto scivoloso, il vento ci spinge giù, ma la curiosità di testare questa piccola “bestia” è più forte di qualunque difficoltà. Non appena la vediamo, la riconosciamo subito. Del resto, la peculiarità dei capolavori Aprilia, è proprio quella di essere facilmente identificabili. Le linee pulite, la livrea nera e rossa, i fari a LED e l’attenzione all’aerodinamica sono tutte scelte stilistiche che rimandano immediatamente al DNA Racing di Noale.
Eppure, portare avanti il nome della RS non è certo impresa da poco: per chi ricorda le mitiche 2 tempi, abituarsi a un concept di moto così moderno e ricco di elettronica potrebbe non essere semplice. Tuttavia, la RS 457 non delude, offrendo emozioni e prestazioni degne del suo nome. Come le storiche RS, infatti, questa piccola moto si distingue per la sua prontezza, velocità e per la rapidità nei cambi di direzione.
PROVA Aprilia RS 457 - Leggerezza assoluta
La prima sensazione una volta in sella è quella di un mezzo leggero, agile e sottile, perfetto chi ha corporature minute. I soli 156 kg a secco, amplificano la sensazione di maneggevolezza ed il controllo sul mezzo fornito dalla possibilità di stringere bene le gambe al serbatoio con capacità di 13 litri, aiuta molto alla guida. La posizione di guida è sportiva, ma non eccessivamente scomoda e caricata sui polsi. Dopo qualche chilometro la stanchezza potrebbe farsi sentire, ma si sa, le moto sportive non nascono per essere comode, men che meno per il passeggero, che non potrà godere di una sella troppo generosa.
Eppure io, col mio metro e settantadue a bordo ci sto davvero comoda: merito della sella ben imbottita, stretta sui laterali e della triangolazione perfetta per la mia corporatura. I motociclisti più alti ed il passeggero, potrebbero avere difficoltà a trovare la stessa comodità.
Il motore bicilindrico frontemarcia, completamente rivisto da casa Aprilia è quasi privo di vibrazioni e si mostra reattivo e ben bilanciato. Si tratta di un propulsore nuovo, sviluppato appositamente per i possessori di patente A2, con una potenza massima di 35 kW, capace di esaltare la guida su strada e in pista. Aprilia ha lavorato duramente per ottimizzare l'assetto, creando una moto in grado di offrire prestazioni di alto livello sia in contesti urbani che tra i cordoli, merito anche del telaio in alluminio che alleggerisce ulteriormente il peso della moto.
PROVA Aprilia RS 457 - Danza tra le curve
Questo progetto risulta tutt’altro che banale, poiché creare l’assetto perfetto per una moto in entrambe le condizioni, non è di certo una cosa da poco. Su strada, la RS 457 si comporta egregiamente: le sospensioni regolabili nel precarico, abbinate a pneumatici di serie, offrono un buon grip anche su asfalto bagnato, mentre l'elettronica avanzata supporta il pilota nelle situazioni più critiche. La moto è ben bilanciata, reattiva nei cambi di direzione e stabile in curva.
L’impianto frenante con tubi freno in treccia metallici, seppur a singolo disco, garantisce una frenata rapida, precisa e pronta. Il cambio fluido e la ripresa vivace del motore da 47,6 cavalli rendono l’esperienza di guida coinvolgente e senza pensieri. La tecnologia “Ride by wire”, che dà accesso ai 3 riding mode (Sport, Rain ed Eco), conferisce un carattere ancora più dinamico a questa piccola RS, che vuole affacciarsi al mondo “dei grandi” sempre più prepotentemente. Lo schermo TFT da 5 pollici colorato, chiaro e ben leggibile completa il pacchetto tecnologico.
Inoltre, il controllo di trazione su tre livelli, combinato con l’ABS a due canali e il sistema anti-rollover, aumenta la sicurezza, rendendo la moto ideale anche per i neofiti. I blocchetti retroilluminati e le leve facilmente raggiungibili, sono accessibili anche per le mani più minute. Un altro piacevole aspetto di questa nuova RS è quello di avere una sterzata abbastanza ampia, che consente agevolmente di affrontare qualche manovra più scocciante e di affrontare il traffico cittadino senza il classico stress di guidare una moto sportiva tra orde di auto incolonnate.
A chi è dedicata? Sicuramente ai neofiti, alle ragazze, ma anche a chi desidera un’esperienza di guida di alto livello per una piccola cilindrata e che desidera un buon compromesso tra una moto sportiva in strada, che offra soddisfazioni anche in pista. In conclusione, la RS457 ci ha conquistati: promossa a pieni voti. Ci riserviamo solo di provarla tra i cordoli! Il prezzo è di 7199 € franco concessionario e le livree disponibili sono nero, bianco e grigio.