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PROVA Honda NC 750 X: l’amica geniale

VIDEO - Honda decide di evolvere la NC senza rivoluzionarla e fa bene vista l’ottima base tecnica. Il DCT è ancora più preciso, consuma pochissimo ed è la perfetta commuter

PROVA Honda NC 750 X: l’amica geniale
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Cosa serve per divertirsi in moto? Ci vuole un buon telaio, che ti faccia sentire sicuro in ogni frangente. Devi stare comodo, perché così pensi solo a goderti la prossima curva e non ti spaventa l’idea di passare una giornata in sella per andare a fare una bella gita lontano, sapendo che il giorno dopo devi tornare in ufficio. Poi devi anche divertirti alla grande, perché la moto serve ad evadere dalla quotidianità ed un bel sorriso nel casco è tutto quello di cui hai davvero bisogno per ricaricarti. Ma la Honda NC 750 X 2025 riesce a fare tutto questo o no? Se volere scoprire come è fatta, tutti i dettagli tecnici e le chicche che gli ingegneri di Honda hanno pensato per questa moto, cliccate QUI e scoprite tutto.

Se invece volete scoprire la risposta alla domanda e sapere quanto possa essere completa l’esperienza in sella alla NC, andate avanti in questa lettura della prova del model year 2025 che ho svolto in quel di Faro, nella magnifica cornice del sud del Portogallo.

Prova Honda NC 750 X 2025 - Commuter completa

Il volto della NC è cambiato molto in questa versione. Non si tratta di uno stravolgimento, perché non c’era bisogno di cambiare drasticamente direzione. Ma Honda ha lavorato per rendere più morbida la linea della moto, partendo da un faro diverso ed un colpo d’occhio che colpisce per la sua linearità. Non sarà oggettivamente bellissima, ma l’insieme funziona benissimo e di certo è questa la cosa davvero importante. La base tecnica allo stesso modo non è stata stravolta, ma affinata in tanti piccoli ma fondamentali dettagli, tutti tesi a rendere ancora più ‘smart’ questa moto.

In sella sei accolto dal TFT da 5 pollici che in Honda hanno deciso di utilizzare su tanti altri modelli in gamma. Scelta più che condivisibile, perché si tratta di un display ricco e completo, senza vezzi grafici inutili e dotato di una caratteristica importantissima: si vede sempre benissimo, anche sotto il sole cocente di una bellissima giornata nei dintorni di Faro. Non ci sono riflessi e navigare tra i menu con il joystick sulla manopola sinistra è un’operazione del tutto intuitiva. Si collega con l’interfono tramite l’app dedicata Honda, ti permette di leggere le indicazioni del navigatore. Ha tutto quello che serve per funzionare alla grande.

Il vano nascosto nella zona del serbatoio è una chicca di questa NC, in grado come è di accogliere un casco integrale, oppure una borsa dedicata  che ti permette di sfruttare questo spazio (ampio) al meglio. Scopri poi subito una sella che è stata leggermente risagomata, è morbida ma non sembra cedevole ed a fine giornata so già che le mie preziose terga saranno state coccolate. Mi capita anche di provare un esemplare con la sella leggermente più morbida e alta, che per un diversamente basso come me è molto importante per evitare di avere le ginocchia troppo piegate. Tra l’altro è rifinita benissimo, sembra quasi un pezzo da sartoria artigianale per quanto è bella. Scelgo la versione con cambio manuale, perché voglio provare prima questa per poi passare alla sorella dotata di DCT.

Prima dentro e la frizione si presenta in tutta la sua burrosa morbidezza, letteralmente a prova di ‘inesperto’. Lo stacco è molto lineare, le vibrazioni sono praticamente zero e già dal primo istante capisci il tipo di esperienza che ti aspetta in sella. Questo motore bicilindrico lo conosco bene, l’ho provato in varie declinazioni compreso X-ADV e Forza 750. Fa della sua linearità la sua forza, ha una bella schiena nonostante i 58 cv che sulla carte potrebbero sembrare pochi. La realtà è diversa, perché li eroga con una dolcezza impressionante e non ti senti costretto a cambiare costantemente rapporto per trovare la giusta spinta. Non ha di certo l’esplosività di altri motori Honda, ma la sua missione di tipo diverso. Deve rassicurare, deve consumare poco ed essere affidabile ai limiti della perfezione ingegneristica. Tutti compiti che assolve perfettamente.

Prova Honda NC 750 X 2025 - Si apre la strada, si guida alla grande

Se non siete mai stati nel sud del Portogallo, vi interesserà sapere che ci sono alcune delle strade più belle al mondo, che sono poco trafficate e che le condizioni dell’asfalto sono spesso ineccepibili. Il teatro è insomma perfetto, ma lo sarà altrettanto l’attore, ovvero la ciclistica di questa NC 750 X? Ti basta poco per capire che con questa moto puoi divertirti alla grande pur non essendo nata espressamente per aggredire l’asfalto. Ti porta a guidare fluido, seguendo quel ‘flow’ tanto caro oggi ai piloti della MotoGP. Chiaro che non sei in nessuna gara, ma mentre raccordi le curve, mentre ti godi la sua morbidezza che non significa mai imprecisione, capisci di essere esattamente in quel flow.

Non serve forzare, lei entra lineare in curva con un comportamento perfettamente bilanciato. Anzi, se decidi di forzare troppo una staccata, la sua reazione non è esemplare. E’ arrivato il secondo disco anteriore, la potenza frenate è aumentata ma non serve essere aggressivi, pena perdere quel senso di fluidità che invece esalta la NC. C’è una buona protezione aerodinamica, ma sul veloce per me che supero i 190 cm si formano alcuni vortici che investono il casco. La situazione però cambia molto quando dopo la pausa caffè salgo in sella alla sorella dotata di DCT e cupolino rialzato. E qui la musica cambia parecchio.

La maggiore protezione aerodinamica fa la differenza per me, ma il vero protagonista della scena è il sistema DCT. Honda ha lavorato per migliorarlo ulteriormente, la gestione elettronica è ancora già precisa e la risposta del cambio è semplicemente esemplare. Cambiando mappa, si adegua nella direzione della velocità e della spinta del motore oppure in quella del comfort totale. In Sport penso di dover rimpiangere il manuale, ma la realtà è diversa perché le nuove strategie non te lo fanno rimpiangere mai.

Se prima mi sentivo fluido anche con la NC dotata di cambio manuale, con il DCT si entra proprio in un’altra dimensione. Tutto avviene in maniera del tutto naturale, il cervello si calibra per questa diversa modalità di guida e togliendo la variabile dell’uso del cambio dall’equazione, puoi divertirti a guidare con più lucidità. Pensi solo a raccordare le linee, ad essere preciso in frenata sfruttando le ottime doti di questa ciclistica in percorrenza. Il baricentro è molto basso, frutto anche dell’inclinazione del bicilindrico che contribuisce in modo determinante. Una volta in curva, c’è poi una sensazione di stabilità che ti porta ad alzare il ritmo, forse anche più del dovuto.

Prova Honda NC 750 X - la perfetta compagna di avventure

Può dunque essere definita come una moto perfetta questa NC 750 X? Di certo è una delle moto più intelligenti che ci sono attualmente sul mercato, perché con un prezzo molto interessante mette assieme una formula che funziona benissimo. Non sappiamo ancora con precisione il prezzo finale di questa versione 2025, ma secondo i ragazzi di Honda non dovrebbe discostarsi troppo da quelle che sono le attuali quotazioni, che sono di 8.690 euro per la versione con cambio manuale e 9.690 per quella dotata di DCT.

Piacerà a moltissimi motociclisti, perché rappresenta una perfetta interpretazione di quello che oggi ci si aspetta da una moto di questo tipo. E’ comoda, consuma poco (siamo poco sotto i 29 lt/km) eppure non è corretto definirla ‘solo’ una paciosa commuter. Quando la strada si apre sa farti divertire, rendendo facile fare in sella tutto quello che su altre moto richiede impegno e precisione. Ti perdona tantissimo, ma oggettivamente la versione dotata di DCT ti fa vivere un’esperienza più completa. Nella sua versione 2025 questo sistema tocca nuove vette di precisione e velocità, fa rimpiangere sempre meno un cambio manuale anche ai duri e puri sostenitori delle moto analogiche. Questa si chiama davvero tecnologia al servizio del puro piacere di guida e ci domandiamo cosa altro possa desiderare un motociclista.

Ma chi è il motociclista tipo che può pensare di acquistare questa NC? Probabilmente chi vuole una moto con cui affrontare praticamente tutti gli scenari possibili. Che ti faccia stare comodo in città mentre vai in ufficio e che al contempo sa trasformarsi in una ottima moto da viaggio. Va bene anche per chi ha due ore libere di un sabato pomeriggio e vuole divertirsi su quelle curve del passo non lontano da casa, perché per quanto non sia stata pensata per la guida d’attacco, la sua neutralità la rendono una ottima amica anche in quello scenario. Non è però solo una moto dedicata a chi è già un motociclista navigato, ma è anzi la perfetta compagna per chi vuole magari passare dal mondo dello scooter a quello delle moto. E’ talmente facile da poter essere amichevole per chiunque, la sella bassa aiuta nelle manovre da fermo e il suo comportamento ti accompagna per meno anche se è la tua prima volta su una moto dotata di una certa potenza.

Se dovessi acquistarla, di certo la doterei di DCT, della sella rialzata presente sul catalogo accessori Honda ed anche del plexiglass maggiorato e regolabile. Direi che anche i bauletti possono essere un must, perché non rovinano la linea della moto ma le regalano un ulteriore step per quanto riguarda la praticità d’uso. In generale il catalogo degli accessori Honda ti permettono di personalizzare la NC a dovere per le esigenze di qualsiasi motociclista. Da febbraio sarà disponibile nei concessionari Honda e sono certo che sarà una ottima protagonista del mercato 2025.

Per questa prova abbiamo utilizzato abbigliamento Acerbis, ecco tutti i link allo shop dell’azienda e ad Amazon.

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