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SBK, Ramello: “Iannone sa che può essere tra i primi tre del Mondiale”

Parla il patron Go Eleven: “Noi restiamo con i piedi a terra, ma Andrea conosce le aspettative: Petrucci sarà il nostro avversario, la nostra Panigale ha poco da invidiare a quelle di Bautista e Bulega”

SBK: Ramello: “Iannone sa che può essere tra i primi tre del Mondiale”

Andrea Iannone e il team Go Eleven hanno tolto il velo alla Panigale V4 nella suggestiva cornice di Limone Piemonte. Una presentazione del tutto inedita per la squadra di Cherasco, che per il 2025 ha voluto riporre nuovamente fiducia in The Maniac. All’appuntamento non poteva ovviamente mancare Gianni Ramello, patron della squadra.

Il commercialista piemontese ha tratto un rapido bilancio del 2024 da poco concluso, parlandol di speranze e obiettivi per il Campionato che verrà. Come sempre schietto e senza troppi giri di parole...

“Siamo molto entusiasti di presentare la nostra squadra in un contesto del tutto inedito come Limone – ha detto – sembra di vivere ancora il peiodo natalizio. Ovviamente le vacanze sono terminate e siamo pronti per l'inizio della nuova stagione. Prima ci saranno i test di Jerez e Portimao, in seguito il via del Mondiale da Phillip Island”.

Nonostante i rumors di mercato della passata stagione, alla fine il binomio Iannone-Go Eleven è stato rinnovato.  
“Quando sei un team indipendente e ottieni risultati positivi, diventa poi complicato dare la giusta continuità al progetto, dato che poi devi confrontarti con la Casa ufficiale. Con Andrea però è stato diverso e noi siamo felici che sia rimasto con noi, infatti c’è grande fiducia e ambizione. Dentro di noi, infatti, volevamo che lui rimanesse qua con noi e così è stato"

Il 2024 è stato l’anno del debutto, adesso l’asticella si alza.
“Lo scorso anno Andrea non conosceva la moto, tantomeno il Campionato, di conseguenza per lui la Superbike era tutta da scoprire. Siamo riusciti però a fare una grande stagione, conquistando podi e vincendo ad Aragon. Di sicuro quest’anno le aspettative crescono, ma noi restiamo con i piedi per terra.

Le aspettative però non mancano.
“A mio avviso Andrea sa che può lottare per i primi tre posti nel Mondiale e il nostro sogno è quello di finire in top3. Realisticamente parlando, invece, l’obiettivo è quello di essere i migliori indipendenti, consapevoli che non sarà facile. Ovvio che il sogno di vincere un Mondiale c'è sempre,. ma alla fine non dobbiamo dimenticarci che siamo un team indipendente".

Se la priorità è il titolo indipendent, Ramello è consapevole di chi sia il pilota da battere.
"Dovremo infatti fare i conti con Petrucci, che sarà il nostro avversario principale. Noi però siamo pronti, consapevoli che il nostro pacchetto è ottimo e la Panigale V4 di Go Eleven ha poco da invidiare a quelle factory”.  

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