Mercoledì prossimo, a Berlino, Toprak e van der Mark toglieranno il velo alla BMW con cui scenderanno in pista nella prossima stagione del Mondiale Superbike. Ovviamente l’attesa non manca, perché stiamo parlando del team campione in carica, il cui obiettivo è quello di riconfermarsi puntando al bis iridato.
In Germania però, oltre alla lotta Mondiale, i vertici della Casa di Monaco sono alle prese con un’altra questione, quella che riguarda l’aspetto regolamentare. Come ben sappiamo, nel 2024 BMW ha lanciato sul mercato la M 1000 RR di ultima evoluzione, presentando di conseguenza una nuova omologazione.
Questo comporta che, a differenza della passata stagione, la moto tedesca non potrà più avvalersi delle superconcessioni.
C’è però un aspetto che alle altre Case non è sfuggito e fa storcere il naso. Di cosa si tratta? A quanto pare la M 1000 RR omologata per il Mondiale SBK 2025 presenterà un telaio implementato, secondo quelle che erano le superconcessioni della passata stagione. Tale componente però, non è fedele a quella presente sul modello di serie portato sul mercato.
Secondo quanto abbiamo appreso, le Case si sono immediatamente mosse, chiedendo un chiarimento a Dorna e FIM. Il motivo è molto semplice: per Ducati, Honda, Yamaha, Kawasaki e Bimota non è regolare che la nuova BMW possa correre con un telaio che presenta le modifiche adottate nel 2024 per via delle superconcessioni, ma non riportate sul modello di serie. Questo perché? Le Superconcessioni sono state introdotte per aiutare i team più in difficoltà, consentendo loro di avvicinarsi a quelli più competitivi. BMW ad oggi ha vinto un titolo praticamente dominando e non è più relegata nei bassifondi della classe come nel 2023.
Al momento il regolamento Superbike 2025 non è stato ancora deliberato e probabilmente sarà ufficiale soltanto nelle prossime settimane. La palla passa ora nelle mani di FIM e Dorna, a cui toccherà decidere se approvare o meno il telaio implementato che BMW porterà sulla nuova moto. In caso di via libera nessun problema, in caso contrario BMW dovrà utilizzare il modello di serie, tornando quindi alla versione precedente.
Se così fosse, siamo convinti che a Monaco non la prenderebbero certamente bene.