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Petrucci: “Sono sfinito, abbiamo spalato un’ora e ho distrutto le labbra”

VIDEO - Danilo 12° a fine della seconda tappa: “Siamo rimasti fermi 3 ore, la seconda volta a 30km dell’arrivo distruggendo una gomma. Pensavo fosse finita, ma la Dakar ti insegna a resistere e andare avanti”

Dakar: Petrucci: “Sono sfinito, abbiamo spalato un’ora e ho distrutto le labbra”

Danilo Petrucci, Claudio Bellina e Marco Arnoletti hanno concluso in 12^ posizione la seconda tappa della Dakar, che vedeva gli equipaggi impegnati lungo un percorso di quasi 1000km senza assistenza tra le giornate di domenica e lunedì.

Una due giorni condizionata da imprevisti tra forature e stop obbligati per colpa della sabbia che ha bloccato l’Iveco del team Italtrans. A vincere la prova è stato il terzetto formato da Macik, Tomasek e Svanda mentre i nostri portacolori hanno incassato oltre 3 ore di distacco.

Arrivato a fine prova, Petrux ha spiegato quanto accaduto: “Sono state 48 ore durissime, siamo arrivati al termine alle ore 18:30. Stamani siamo partiti bene, nonostante una piccola foratura, infatti eravamo in lotta per la top five. Attorno al km720, c'era un punto di navigazione difficile, con molte auto in giro che cercavano la strada giusta e molta polvere. Abbiamo perso la strada e Claudio purtroppo è rimasto bloccato in un banco di sabbia. Abbiamo scavato la sabbia per un'ora e siamo riusciti a tirarlo fuori e ripartire. Nel momento in cui ho preso il volante, la sospensione si è rotta e ha tagliato l'impianto, perdendo di fatto l’anteriore destra. Siamo rimasti fermi un’altra ora e mezza a 30km dal termine, infatti eravamo sfiniti e pure con le labbra distrutte. Alla fine la Dakar è come la vita: a volte capita che ti perdi, non sai dove andare, ma devi trovare il modo. Ad un certo punto pensavo fosse finita, ma l’unica cosa che puoi fare è resistere e andare avanti. Per me la Dakar è un grande insegnamento di vita. Siamo ancora in gara e ci riproviamo”.

 

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