Tu sei qui

Pedaggi autostradali: potevano mancare i rincari di inizio anno?

Le autostrade alzano il prezzo del pedaggio di un 1,8%. Attenzione però, non tutti i tratti. Confermati, invece, gli sconti per le due ruote

Auto - News: Pedaggi autostradali: potevano mancare i rincari di inizio anno?

Potevano mancare dei rincari con il nuovo anno? Ovviamente no! Se il rincaro delle multe dovuto all'inflazione è "saltato" (se ne parla però nel 2026), non è andata così per i pedaggi autostradali. Attenzione però, poiché l'aumento interessa poco meno del 50% della rete nazionale. Sarà precisamente dell’1,8%, dato che in ogni caso corrisponde al tasso di inflazione programmato proprio per l'anno in corso. Il tutto è in ogni caso stabilito dall’articolo 14, comma 2, della Legge n. 193 del 16 dicembre 2024.

Veniamo al dunque. Le tratte autostradali interessate sono quelle di competenza di Aspi, quindi l’A1 Milano-Napoli, l’A14 Bologna-Taranto e l’A7 Milano-Genova. La buona notizia? C'è... visto che gli aumenti non interessano le 22 Società Concessionarie Autostradali. Una scelta che nasce dalla collaborazione tra il MIT ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che segue le linee guida dettate dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti. Fa purtroppo eccezione, la Società Concessionaria Salerno–Pompei–Napoli (aumento tariffario di 1,677%).

Confermati gli sconti per le moto

Ottima notizia anche per i motociclisti. Le moto dotate di sistemi di telepedaggio (ad esempio il Telepass), vedranno confermato lo sconto. Questa decisione è stata presa dal Ministero delle Infrastrutture in collaborazione con il Ministero dell’Economia. Su richiesta del Ministero, Aspi continuerà ad applicare le agevolazioni per gli utenti; in caso contrario, si sarebbe verificato un aumento delle tariffe del 3%. Insomma, come ogni anno... iniziamo "proprio bene".

Articoli che potrebbero interessarti

 
 
Privacy Policy