Il prossimo 3 gennaio, a Bisha, Arabia Saudita, sede di partenza della Dakar 2025, mancherà un nome storico del rally raid tra dune e sabbia, quello di Stephane Peterhansel. Per la prima volta al via della massacrante manifestazione nel lontano 1994, il pilota francese ha lasciato il segno in 14 edizioni, sei in sella ad una moto e otto in auto, ma forse a causa della sua carta d’identità non è riuscito a trovare una squadra che lo ingaggiasse.
Ad annunciare il clamoroso e inatteso forfait è stato lui stesso via social. “Per la prima volta in 36 anni salterò una corsa che mi ha dato piacere ed emozioni. Avevo bisogno di una pausa, ma ciò non significa che non ci tornerò in un modo o nell’altro”, il suo messaggio che apre ad un rientro nel futuro.
Per il 59enne non è comunque ancora giunto il momento della pensione visto che, in contemporanea, ha annunciato la propria presenza alla Africa Eco Race che lo vedrà, in sella ad una Yamaha Teneré, di nuovo nell’amato Senegal dopo aver attraversato la Mauritania e il celebre Lago Rosa. Il prossimo aprile, invece, prenderà parte dal Carta Rallye in scena in Marocco dal 14 al 20 aprile sempre con il marchio del Diapason a cui è ancora legato contrattualmente.