English
Italiano
Durante il podcast "Por Orejas" organizzato dai colleghi di Motorsport Network, Alex Rins si è lasciato forse sfuggire un dettaglio non da poco riguardo il lavoro di sviluppo che Yamaha sta portando avanti. Lo spagnolo ha infatti candidamente ammesso che la Casa giapponese avrebbe voluto far debuttare il nuovo motore V4 per la M1 già in questo periodo a Jerez, sfruttando la pista già in uso da KTM con il test team e Dani Pedrosa con Pol Espargarò.
Il motore non è però stato evidentemente approvato per scendere già in pista, quindi sarà necessario aspettare ulteriormente. Ma la realtà è che a questo punto sappiamo che di certo vedremo questo motore in pista ben prima dell'inizio della stagione 2024. Secondo le dichiarazioni degli uomini Yamaha delle ultime settimane però, avremmo come minimo dovuto attendere metà 2025 per questo debutto, che non riguarderà solo il propulsore, quanto piuttosto una M1 completamente ridisegnata.
Bartolini l'ha detto in diverse occasioni, sviluppare un motore V4 non significa dover 'solo' progettare un nuovo motore. Serve infatti costruire una intera moto adatta a quel motore, con quote e misure profondamente diverse rispetto a quelle della M1 spinta dal 4 in linea. Ma a questo punto è lecito pensare che Yamaha voglia addirittura far correre magari solo Quartararo e Rins con la M1 spinta dal V4?
Sarebbe una lotta contro il tempo e di certo sarebbe un processo così veloce da rischiare di far impazzire gli ingegneri giapponesi, aperti si al cambiamento, ma di certo poco inclini a mandare in pista in gara una moto non ancora testata fino al più minuzioso dei dettagli. Ci tocca solo aspettare per conoscere la risposta, ma di certo sappiamo che progettare, sviluppare e far correre un prototipo solo per una stagione sarebbe folle. Eppure il 2026 sarà l'ultimo anno con l'attuale regolamento tecnico. Avrebbe invece più senso per Yamaha correre da subito con il V4, per poi farsi trovare pronta e con abbastanza conoscenza del motore da poterlo 'scalare' nel nuovo regolamento tecnico dal 2027.
