Aston Martin Valhalla c'è poco altro da aggiungere... Ora è realtà. Ci sono voluti anni, ma ne è valsa la pena. Lascia senza fiato, più la si guarda e più la si continua a guardare. Le sue concorrenti? Nomi di un certo tipo, come la Ferrari SF90 Stradale, la Lamborghini Revuelto e la McLaren Artura. Questo per farvi capire di che livello stiamo parlando. Una curiosità, il suo nome: per chi non lo sapesse, richiama alla mitologia norrena, il palazzo dove i guerrieri morti in battaglia aspettano il Ragnarok (il giorno del giudizio) in compagnia di Odino. Insomma, è tutto un programma!
L'ibrida da 1.079 CV
Veniamo subito al dunque, l'hypercar è dotata di un powertrain plug-in in grado di sviluppare 1.079 CV ed una coppia di 1.100 Nm. Si compone di un motore V8 biturbo di 4 litri da 828 CV e ben tre motori elettrici. Di questi ultimi, i primi due azionano l'asse anteriore ed il terzo è invece integrato nella nuova trasmissione a doppia frizione a 8 marce e supporta l'asse posteriore. La Valhalla tocca i 350 km/h di velocità massima, ed è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 2,5 secondi, un soffio!
La nuova Aston Martin Valhalla vanta poi l'aerodinamica attiva. Sviluppata in collaborazione con la Aston Martin Performance Technologies (AMPT), è il medesimo dipartimento del team di F1. Giusto per... si dice che Fernando Alonso abbia contributo allo sviluppo... La Casa inglese fa sapere che la tecnologia di aerodinamica è in grado di generare oltre 600 kg di deportanza a velocità comprese tra 240 e 350 km/h. Questo significa che la Valhalla è letteralmente un pezzo unico con l'asfalto! Il sistema integra poi alcune funzioni qulai il Drag Reduction System (DRS) e l'aerofreno, tutto per cercare di migliorare la stabilità e le prestazioni.
La carrozzeria è integralmente realizzata in fibra di carbonio. Le porte, dannatamente belle, sono con apertura ad ali di farfalla. Non manca una presa d'aria sul tetto, di chiara ispirazione F1. Salendo a bordo, troviamo dei sedili in un unico pezzo di fibra di carbonio. La plancia offre un'interfaccia uomo-macchina (HMI) chiara e dintuitiva, e non mancano uno schermo touch centrale ed uno dietro lo sterzo.
Aston Martin ha poi dotato la Valhalla di quattro modalità di guida. C'è la Sport (predefinita), la Pure EV, la Sport+ e la Race. Ognuna di queste regola diverse impostazioni, quali il powertrain plug-in, lo sterzo e l'assetto. Quanto alla guida in modalità 100% elettrica, si dispone di massimo 14 km e spinge l'auto fino a 140 km/h. Non manca poi il sistema di controllo integrato della dinamica del veicolo (IVC), che va a controllare le sospensioni, i freni, lo sterzo, l'aerodinamica attiva e la catena cinematica. Quando la vedremo su strada? Dal terzo trimestre del 2025, ma esisteranno solo 999 esemplari. Il prezzo? Ancora non si sa, ma dovrebbe costare sugl 830.000 euro...