Archiviata una prima sessione di prove libere del Qatar che ha visto la Ferrari di Leclerc regolare le McLaren di Norris e Piastri, la Sprint Qualifying si è aperta con l’ormai solita eliminazione al Q1 di Sergio Perez. Il pilota della Red Bull, davvero irriconoscibile quest’anno, ha fatto compagnia al portacolori della Racing Bulls Tsunoda, a quelli dell’Alpine Ocon, della Stake Sauber Zhou e della Williams Colapinto.
Nella seconda fase l’eliminato di lusso è stato Fernando Alonso e a conferma della continue difficoltà dell’Aston Martin nel 2024 non è riuscito a passare la tagliola neppure il compagno di box Lance Stroll. Estromessi dalla lotta per la pole pure Albon della Williams, Bottas della Stake Sauber e Magnussen della Haas.
Leader dall’inizio alla fine della sessione, a portarsi a casa la pole position per la Sprint Race di domani sera è stato Lando Norris, capace di precedere di appena 63 millesimi George Russell e di un decimo e mezzo l’altra MCL38 di Oscar Piastri.
Seconda fila per Carlos Sainz che ha preceduto di pochi millesimi il collega di marca e ormai rivale Charles Leclerc. Solamente sesto e incolore il fresco quattro volte campione del mondo Max Verstappen, seguito dalla Mercedes di Lewis Hamilton, dall’Alpine di un costante Peirre Gasly e dalla Haas di Nico Hulkemberg. Decimo infine Liam Lawson su Racing Bulls.
“E’ stata dura perché questa è una pista molto veloce specialmente l’ultimo settore. La qualifica è stata ottima, una gran risposta dopo Las Vegas e io stesso non ho compiuto particolari errori. Rispetto al 2023 le condizioni sono migliori, anche se il vento mette alla prova il fisico. Dovevamo conquistare la pole e lo abbiamo fatto. Domani puntiamo alla doppietta per avvantaggiarci nella classifica costruttori, anche se mi aspetto le W15 e le SF24 molto veloci”, il commento del poleman di giornata.