Era il 29 ottobre quando la regione di Valencia veniva colpita e travolta dall’alluvione, la più violenta dal 1957. Tra le aree devastate dall’evento meteorologico anche quella attorno al circuito Ricardo Tormo situato nel comune di Cheste che, sulla carta, nel weekend del 16-17 novembre avrebbe dovuto ospitare l’ultimo round del Motomondiale e martedì scorso i test pre-stagione in ottica 2025 della MotoGP.
Come noto, a seguito anche della volontà dei piloti, Pecco Bagnaia su tutti, di non correre dove la gente stava lottando per la vita e aveva appena perso tutto, la manifestazione è stata spostata al Montmelo, dove si è avuto altresì il primo assaggio del nuovo anno.
Allo stesso modo la pista valenciana avrebbe dovuto vedere le monoposto della Formula E protagoniste di una sessione di test nel secondo fine settimana di novembre, ma per le medesime ragioni, le prove generali dedicate alle auto elettriche sono state trasferite sul tracciato di Jarama, Madrid.
Dopo tutti questi spostamenti è però finalmente arrivata una buona notizia. Il 5 dicembre prossimo, i cancelli della struttura torneranno ad aprirsi, anche se l’accesso sarà possibile solamente tramite un cancello secondario, visto che quello principale è ancora in fase di ricostruzione.
Come riportato dal sito ufficiale dell'autodromo i motori torneranno a riaccendersi grazie alla Bike Promotion, una compagnia tedesca che organizza giornate con casco e tuta per piloti alle prime armi o un po' più esperti.