Come avevamo anticipato la Harley-Davidson sta pianificando un accordo con Dorna un ritorno nella massima serie, ma non con un prototipo di MotoGP, bensì con la sua Bagger. C'è da ricordare che HD ha una storia nelle competizioni: dal 1937 al 1969 è stata protagonista assieme alla Indian della 200 miglia di Daytona, vinta l'ultima volta proprio quell'anno dal mitico Cal Rayborn.
Complessivamente HD ha vinto per ben 16 volte la classica americana, e alla guida di una XR TT 750 vi ha corso anche il nostro Renzo Pasolini, mentre Walter Villa con la Aermacchi-Harley Davidson vinse 4 mondiali (uno uno in 350) dal 1974 al 1976.
La serie ‘Mission King of the Baggers’ segna il ritorno della Harley alle competizioni su asfalto. Il debutto nel MotoAmerica è nel 2021, campionato vinto da Kyle Wyman. Kyle, 34 anni ha iniziato nel flat track con una HD XR750 e quest’anno ha avuto al suo fianco James Rispoli, 2020 American Flat Track Production Twins championship.
E’ stata questa coppia a presentare a Barcellona il bisonte della Harley che da qui ad un paio d’anni - la data non è certa - potrebbe debuttare come gara di contorno nella MotoGP. Non sarebbe, comunque, una prima apparizione perché in realtà la KotB ha già corso con la classe regina quest’anno ad Austin, in Texas.
In America gareggiano due moto: la Harley-Davidson Road Glide e la Indian Challenger che quest’anno ha vinto il campionato.
Parliamo di bestioni di oltre due litri di cilindrata (la Indian, raffreddata da acqua, è ‘solo’ 1.800 cc) , con oltre 200 cv e poco più di 7.000 giri che spingono 281 Kg di peso ad una velocità prossima ai 300 Km/h. Il telaio deve essere di serie, il forcellone no ed è una vera e propria opera d’arte dal costo di 70.000 $. Anche il cambio è di serie, 6 marce, ma in gara la sesta non viene utilizzata. Qualche particolarità: il cambio ha il blipper a salire, ma nessun automatismo a scendere. All’anteriore c’è un doppio disco Brembo da Superbike e al posteriore un disco singolo da 320 mm, perché grazie al peso sulla ruota posteriore il freno (a pollice e leva) si usa molto.
La differenza che balza subito all’occhio fra le bagger dell'Harley-Davidson Factory Racing Team e quelle che i clienti possono acquistare in concessionaria è l’altezza della sella. Wyman, che è 1.80 tocca appena: “ L'altezza della sella è di circa 93 cm e poiché è molto larga i più piccoli possono avere qualche difficoltà”.
Se ne è accorto Marco Melandri che per partire ha avuto bisogno, letteralmente, di due meccanici a sostenergli la moto. Vi abbiamo fatto qualche foto che trovate nella gallery. Presto una serie di videointerviste ai piloti che le hanno provate, oltre ai titolari: Randy Mamola, John Hopkins, Simon Crafar e Marco Melandri. Rimanete collegati!