Non c’è stata storia a Barcellona, dove è stato Aron Canet ad apporre il suo sigillo sull’ultimo Gran Premio dell’anno. Dopo aver dettato il passo in tutte le sessioni di prove e in qualifica, il valenciano del team Fantic Racing ha completato il suo irresistibile weekend prendendosi la quarta vittoria in stagione, battendo per 91 millesimi il connazionale Manuel Gonzalez.
Dopo aver comandato le operazioni nei primi giri di gara, il portacolori del team Gresini ci ha provato fino all’ultimo a strappare il successo a Canet, ma si è dovuto accontentare di una piazza d’onore che gli vale comunque il terzo posto nella classifica di campionato, alle spalle del Campione Ai Ogura e del pilota Fantic.
Ha invece completato il podio del GP Diogo Moreira, protagonista di un entusiasmante duello con Ogura negli ultimi tre giri della contesa. Primo brasiliano della storia a salire sul podio della Moto2, il debuttante del team Italtrans è riuscito ad avere la meglio sul giapponese con un sorpasso all’ultima curva in stile Valentino Rossi, che gli è valso il terzo posto in gara e il titolo di Rookie of the Year della classe intermedia.
Quinta piazza per Filip Salac, seguito da un ritrovato Sergio Garcia e da Izan Guervara, con Albert Arenas, Alonso Lopez e Fermin Aldeguer a completare la Top 10. Un decimo posto che non riflette appieno il potenziale mostrato dall’alfiere del team SpeedUp, al rientro dall’infortunio in Thailandia, crollato nel finale dopo una splendida rimonta dalla 12ª posizione in cui era precipitato dopo aver scontato il Long Lap per guida irresponsabile ricevuto per l’incidente con Arbolino a Buriram.
Come Aldeguer, anche Somkiat Chantra ha concluso a punti la sua ultima gara in Moto2, prendendosi l’11° posto precedendo Marcos Ramirez, Senna Agius e Tony Arbolino, 14° davanti a Jaume Masia.
Fuori dalla Top 15 gli altri piloti italiani: 21° Stefano Manzi, 25° Dennis Foggia, transitato sul traguardo davanti ad Andrea Migno e Simone Corsi. È durato soltanto poco più di un giro, invece, il GP di Celestino Vietti, rimasto coinvolto in un incidente in Curva 1 con Zonta van den Goorbergh, che ha messo fine alla gara di entrambi. Provocando inoltre la frattura di una clavicola al piemontese.
Ancor più breve la gara di Jake Dixon e Jorge Navarro, protagonisti di un incidente in Curva 5 causato da un contatto tra il pilota britannico e Lopez, che ha portato alla successiva collisione tra l’alfiere Aspar e il portacolori del team American Racing. Out nella medesima curva anche Roberto Garcia.