Tu sei qui

Moto2, Yamaha chiude con VR46 Master Camp. Uccio: “un progetto nato a Tavullia”

Salucci: "Nel 2016 non potevamo immaginare che saremmo riusciti ad avere un nostro team in Moto2. Abbiamo cercato di offrire ai giovani le migliori opportunità"

Moto2: Yamaha chiude con VR46 Master Camp. Uccio: “un progetto nato a Tavullia”

 Yamaha e VR46 si separeranno al termine della stagione per quanto concerne la collaborazione in Moto2. Uniti dal 2016 quando prese forma il progetto Master Camp indirizzato ai giovani talenti da svezzare,  il programma è passato dall’essere una semplice cinque giorni di "scuola dal vero" a Tavullia, ad un impegno concreto nella classe Moto3 del CEV e, in seguito,  a partire dal 2019 nella categoria di mezzo del Motomondiale.

Dopo aver schierato Manuel Gonzalez e Keminth Kubo, le 2024 la VR46 Master Camp ha puntato su Ayumu Sasaki e Jeremy Alcoba, quest’ultimo in grado di ottenere due quarti posti al Montmelo e a Motegi.

Siamo immensamente orgogliosi di quanto raggiunto in questi otto anni. L’obiettivo di questa partnership era di prenderci cura di piloti in erba e insieme abbiamo celebrato la crescita, la resistenza e memorabili pietre miliari in pista. A chiusura del capitolo Yamaha è grata per il viaggio condiviso con la VR46", le parole del general manager Tetsu Ono affidate al comunicato ufficiale.

Sin dall’inizio sapevamo di dover offrire qualcosa di unico per aiutare i giovani a crescere dando loro le migliori opportunità.  Quando abbiamo avviato i campi della Master Camp a Tavullia non potevamo immaginarci che il progetto si sarebbe evoluto a tal punto da portarci con una nostra squadra in Moto2. Ringraziamo il costruttore, gli sponsor, i corridori e lo staff che è stato von noi in questi anni, così come i tifosi che ci hanno supportato”, il commento di Alessio "Uccio" Salucci.

Articoli che potrebbero interessarti

 
 
Privacy Policy