Le nuove Yamaha Tracer 9, Tracer 9 GT e Tracer 9 GT+ rappresentano un chiaro passo in avanti verso il futuro. Infatti, per il 2025, l'offerta Sport Touring Yamaha è stata aggiornata per rendere più sofisticata una delle gamme più vendute del marchio. Alimentata dall'entusiasmante motore a tre cilindri CP3 da 890 cc, la gamma Tracer 9 2025, con tre modelli unici, ridefinisce le aspettative nella classe Touring per i "pesi medi". Le nuove moto utilizzano l'innovativo sistema Y-AMT (Yamaha Automatic Manual Transmission) di Yamaha e tecnologie adattive all'avanguardia, tra cui sospensioni elettroniche, cruise control e il primo faro Matrix LED al mondo, con specifiche che vanno molto al di là dello standard della categoria.
TRACER 9 si è sempre sforzata di offrire la perfetta combinazione tra sport e touring e il trio di moto del 2025 non è diverso. Il leggero telaio in alluminio pressofuso CF in stile Deltabox mostra in modo inequivocabile il DNA sportivo di Yamaha, pur essendo equipaggiato per trasportare comodamente un passeggero e bagagli nel sistema con tre bauli rigidi opzionale. I modelli TRACER 9 hanno anche una nuova scocca snella e un parabrezza più ampio, regolabile, progettato per aumentare la protezione dal vento, pur mantenendo il suo approccio elegante, compatto e sportivo.
Tutti i modelli della gamma TRACER 9 sono dotati di un cruscotto TFT da 7", che può essere impostato su uno dei tre temi distintivi, mentre i modelli TRACER 9 GT montano le sospensioni elettroniche, il parabrezza regolabile elettricamente, le manopole riscaldate sul manubrio, il sistema Smart Key, il cruise control e l'innovativo faro a LED Matrix di Yamaha. Il modello TRACER 9 GT+ ha la gamma completa di strumenti radar assistiti, che forniscono cruise control adattivo, rilevamento dei punti ciechi e l'avviso per le collisioni anteriori, oltre al controllo di mantenimento del veicolo, al sistema di frenata unificato e a quello di controllo della pressione delle gomme, ridefinendo realmente le aspettative per le moto di media cilindrata.
Y-AMT è di serie su TRACER 9 GT+ e offre un'opzione per TRACER 9 e TRACER 9 GT. L'aggiunta di Y-AMT rafforza la posizione di TRACER 9 come la moto multiruolo definitiva, creando una moto ancora più flessibile e abile ad assumere qualunque ruolo il pilota abbia e voglia assumere. Per superare i passi di montagna, correre per chilometri in autostrada o affrontare gli spostamenti quotidiani in città, le moto TRACER 9, TRACER 9 GT e TRACER 9 GT+ 2025 Yamaha sono la scelta perfetta.
Fari anteriori...speciali!
Tutte le versioni TRACER 9 2025 sono dotate di un sistema di fari cornering. Inoltre, per la prima volta al mondo, Yamaha porta la sofisticata tecnologia adattiva dei fari Matrix LED nel settore delle due ruote sui modelli TRACER 9 GT e TRACER 9 GT+. Costituita da una matrice di più LED con fascio basso e alto collegata a una fotocamera integrata nella parte superiore del gruppo fari, la tecnologia rileva automaticamente il traffico circostante, le fonti di luce naturale e le condizioni atmosferiche. Grazie a queste informazioni di bordo, regola dinamicamente la luminosità e la distribuzione della luce per fornire un'illuminazione ottimale in ogni momento. Il sistema aumenta la sicurezza del pilota durante la guida notturna, distribuendo la luce in modo da non abbagliare gli altri utenti della strada, mentre regola l'area illuminata per il pilota. Il gruppo di fari Matrix LED lavora con l'IMU a sei assi per regolare il fascio di luce quando viene riscontrato un angolo di inclinazione di sette gradi o più, creando un'esperienza di guida più confortevole. Anche se i fari adattivi sono completamente automatizzati, il pilota può scegliere tra tre livelli di sensibilità, con la possibilità di disattivare manualmente il sistema automatico in qualsiasi momento.
L'acclamato motore CP3 non ha bisogno di presentazioni. Famosa per le sue caratteristiche di coppia elevata e l'incredibile accelerazione di gamma media, l'ultima versione con specifiche EURO5+ del motore a tre cilindri da 890 cc offre una potenza massima di 119 CV a 10.000 giri/min, con una coppia di 93 Nm a 7.000 giri/min. Naturalmente, i numeri raccontano solo una parte della storia e non comunicano un'esperienza di guida che ha reso TRACER 9 una delle sport tourer più vendute d'Europa. Il modello 2025, che rappresenta la TRACER 9 più equilibrata mai prodotta, offre una guida incredibilmente coinvolgente grazie alla famosa coppia lineare a regimi bassi e medi. Grazie ai rapporti di trasmissione ottimizzati e al ringhioso caratteristico del doppio sistema di scarico e alla presa d'aspirazione messa a punto, TRACER 9 offre una guida coinvolgente che mette un sorriso sul viso del pilota ogni volta che apre l'acceleratore. Assicurando il massimo piacere di guida per i modelli TRACER 9, il motore CP3 è eccezionale e offre il mix perfetto tra agilità sportiva e comfort di viaggio. Insieme alle modalità di guida regolabili, alla frizione antisaltellamento standard, la TRACER 9 è una moto super fluida e versatile in grado di adattarsi alle esigenze individuali del pilota.
Telaio leggero in alluminio pressofuso
A completare perfettamente il motore CP3, il telaio Deltabox in alluminio di Yamaha offre elevati livelli di rigidità per una guida sportiva e coinvolgente. È realizzato utilizzando il processo di pressofusione CF (Controlled Filling) brevettato da Yamaha, che consente di realizzare un telaio estremamente leggero e resistente con spessori variabili delle pareti in tutta la struttura, consentendo un design con rigidità ottimizzata per offrire una maneggevolezza leader della categoria.
Un approccio al design più aggressivo vede il telaio Deltabox accoppiato a un forcellone in alluminio allungato e a un telaietto in acciaio, ora più lungo e leggero rispetto a prima, per offrire più spazio a pilota e passeggero. Questa combinazione contribuisce a creare una moto con una straordinaria stabilità alle alte velocità e con la capacità di carico richiesta per un modello sviluppato per trasportare due persone e i loro bagagli senza rinunciare allo stile e al comfort. Grazie anche alle ruote leggere e alle sospensioni KYB di alta qualità, la TRACER 9 2025 offre un'esperienza di guida agile e sicura senza compromessi.
La TRACER 9 2025 è equipaggiata per i bagagli e dà la possibilità di montare facilmente borse rigide da 30 litri rimovibili (in dotazione di serie sui modelli TRACER 9 GT e GT+) e/o un bauletto da 34 o 45 litri della gamma ufficiale di accessori Yamaha. Il sistema di borse rigide Yamaha originali è progettato per essere completamente integrato nella moto ed è facile da usare con la tecnologia smart key disponibile sui modelli TRACER 9 GT e TRACER 9 GT+. La TRACER 9 è stata progettata per trasportare fino a 193 kg, permettendo a pilota e passeggero di viaggiare senza compromessi e sottolineando le capacità del modello come versatile sport tourer. Assoluta novità per i modelli TRACER 9 2025 è un vano portaoggetti integrato, posizionato sulla destra del serbatoio, contenente una presa USB e uno scomparto di facile accesso per portafogli, documenti e altri piccoli oggetti, essenziali per i viaggi più lunghi.
Modalità di guida integrate
Tutti i modelli TRACER 9 sono dotati di cinque modalità di guida (tre preimpostate e due personalizzabili) completamente integrate con l'IMU a sei assi e altre tecnologie, come la suite completa di dispositivi di assistenza al pilota sensibili all'inclinazione, il cruise control, le sospensioni elettroniche e, se montata, la trasmissione Y-AMT. Queste modalità di guida, "Sport", "Street", "Rain", "Custom 1" e "Custom 2", possono essere attivate all'occorrenza con un comando tutto nuovo sul lato destro. Le modalità di fabbrica sono preimpostate con diversi livelli di intervento per adattarsi alle varie condizioni, mentre le opzioni "Custom" consentono al pilota di regolare i singoli parametri nel menu YRC della strumentazione TFT o utilizzando l'app. Quando si utilizza l'app, verranno caricate tutte le nuove impostazioni YRC personalizzate che il pilota può selezionare alla successiva connessione dell'app alla moto.
Tutte le versioni della TRACER 9 sono dotate dello stesso cruscotto TFT da 7". Il contatore presenta tre diversi temi, per soddisfare le preferenze del pilota e il suo stile di guida, con layout aggiuntivi per la navigazione, la musica e le chiamate. Ogni tema è pensato per enfatizzare i diversi lati del carattere della TRACER 9, come il design sportivo minimalista, il layout Touring che offre tante informazioni e uno schermo dal design più essenziale che mostra i dettagli principali in un tema visivo che riflette la filosofia di sviluppo Jin-Ki Kanno di Yamaha.
Il cruscotto TFT è stato sviluppato per integrare l'app MotoRide di Garmin, che include di serie un abbonamento al servizio di navigazione completo (TRACER 9 GT e TRACER 9 GT+), che offre la visualizzazione della mappa in tempo reale. Il cruscotto è inoltre completamente integrato con tutte le caratteristiche standard e accessori di TRACER 9, come le modalità di guida YRC (Yamaha Ride Control), i sistemi di controllo della pressione delle gomme e gli accessori riscaldati.
Realizzate con l'esclusiva tecnologia SpinForge di Yamaha, le ruote di TRACER 9 sono più leggere e più resistenti rispetto a quelle realizzate con processi più tradizionali, offrendo una corrispondente riduzione dell'inerzia per un'agilità ancora superiore e un migliore risparmio di carburante. La TRACER 9 2025 si distingue per lo spessore del cerchio della ruota posteriore, che ne ottimizza la rigidità. I cerchi sono abbinati allo pneumatico Bridgestone BATTLAX SPORT TOURING T32, sviluppato appositamente per la TRACER 9. La struttura interna delle gomme è stata creata per completare e migliorare le caratteristiche di maneggevolezza della TRACER 9, riducendo il peso del gruppo ruota anteriore di circa 200 g, con un risparmio di 300 g sulla parte posteriore. Insieme, il pacchetto contribuisce a ridurre il peso in assetto di marcia di 212 kg e a ottimizzare la maneggevolezza in diverse condizioni.
Tutti i modelli della gamma TRACER 9 2025 sono equipaggiati con sospensioni anteriori e posteriori che permettono al pilota di regolare le impostazioni e di trovare il setting migliore per le proprie esigenze e preferenze individuali. I modelli GT sono inoltre dotati di sospensioni regolabili elettronicamente, sviluppate appositamente per TRACER 9 in collaborazione con KYB.
Chiamato KADS (KYB Actimatic Damper System), questo è il sistema di sospensioni più avanzato disponibile su qualsiasi moto di serie Yamaha. Il sistema "semiattivo" è integrato nell'elettronica della moto e regola dinamicamente lo smorzamento e l'esperienza di guida utilizzando i dati in tempo reale rilevati dall'IMU a sei assi, quali l'angolo di inclinazione, il carico, l'accelerazione, la quantità e la velocità della corsa delle sospensioni, offrendo una guida sportiva senza compromettere il comfort.
Il pilota ha la possibilità di scegliere le diverse modalità con la semplice pressione di un pulsante, e la dinamica è ulteriormente determinata dalla modalità di guida YRC selezionata, che offre un setting più solido e sportivo in modalità Sport, con una maggiore attenzione al comfort in modalità Street e Rain. Il KADS è ulteriormente integrato in altri sistemi avanzati e pratici, come il controllo dei freni, il cruise control adattivo e il sistema di frenata integrata unificato. Il risultato è una guida davvero rassicurante che si adatta all'ampia gamma di ambienti in cui questa versatile moto è stata progettata per essere pilotata.
Con un'attenzione particolare al miglioramento del comfort dei viaggi, un cambiamento significativo nella gamma TRACER 9 2025 è rappresentato dalla nuova ergonomia, data dal manubrio, pedane della sella modificati che creano un'esperienza di guida più confortevole sia per il pilota sia per il passeggero, senza compromettere le caratteristiche sportive del veicolo.
Nonostante sia più leggero di 150 g, il nuovo telaietto è più lungo di 50 mm rispetto alla precedente generazione TRACER 9, per offrire un'area sella più generosa. La sella per pilota è stata ridisegnata ed è ora più piatta, con una diversa imbottitura per un maggiore comfort. Nonostante le specifiche che mostrano un'altezza sella minima di 845 mm, la maggior parte dei piloti dovrebbe trovare la TRACER 9 2025 più pratica, dato che la distanza da terra è stata ridotta grazie a un design più snello e rimodellato della zona anteriore della sella. Questi accorgimenti si traducono in un'esperienza più sicura e rassicurante, specialmente per le persone più basse.
La sella è dotata di due altezze, per consentire ai piloti di ottimizzare l'ergonomia per adattarla al meglio al fisico e alle preferenze personali. La sella può così essere sollevata di 15 mm, senza necessità di attrezzi, mentre la sella riscaldata è disponibile come opzione nella gamma di accessori originali Yamaha.
Y-AMT - Yamaha Automated Manual Transmission (cambio manuale automatico)
Montato di serie su TRACER 9 GT+, e offerto insieme a un cambio manuale tradizionale sui modelli TRACER 9 e TRACER 9 GT, l'innovativa Y-AMT (Yamaha Automated Manual Transmission) di Yamaha offre un'esperienza di guida completamente nuova, offrendo al cliente TRACER 9 la scelta tra un sistema di trasmissione completamente automatico e un cambio manuale azionato con dita con frizione automatica a controllo elettronico.
La trasmissione manuale (MT) di Y-AMT offre un modo completamente nuovo di sperimentare l'erogazione del motore CP3 Yamaha. Rispetto ai piedi, le mani hanno una migliore connessione con il cervello e, pertanto, sono uno degli strumenti più potenti di cui dispone il corpo umano a livello tattile. Diversamente dall'uso combinato di piede e mano, il cambio manuale sul manubrio è più veloce, richiede meno tempo di riflessione e permette al pilota di concentrarsi su accelerazione, frenata, angolo di inclinazione, posizione del corpo e aderenza degli pneumatici per ottimizzare la guida soprattutto in curva. Il cambio manuale è stato sviluppato pensando alla guida sportiva e per i momenti in cui il pilota vuole avere il massimo coinvolgimento. Consente modifiche più rapide e consistenti, man mano che il pilota cerca di estrarre ogni grado di prestazioni.
I cambi marcia vengono attivati tramite un interruttore a bilanciere tattile, posizionato in modo da essere comodamente alla portata delle dita della mano sinistra del pilota. I piloti possono usare solo il pollice e l'indice per salire di marcia con la leva più (+) e scalare la marcia con la leva meno (-) oppure possono scegliere di utilizzare un solo dito per una guida più sportiva. Senza frizione da azionare, il pilota può più facilmente sui cambi di marcia e concentrandosi sulle linee, sulla frenata e su altri comandi. Senza il pedale del cambio tradizionalmente montato, il pilota è anche in grado di posizionare al meglio la parte inferiore del corpo durante le curve a sinistra, offrendo un'eccellente stabilità in curva e creando un legame ancora più rassicurante con la moto.
Da fermo e a bassa velocità, il sistema Y-AMT controlla la frizione e il cambio, facilitando il controllo della moto durante la guida, le manovre e nel traffico intenso. Il sistema gestisce autonomamente le funzioni di cambio marcia quando è inserita una delle due modalità AT. Il sistema Y-AMT, in combinazione con il sistema YCC-T (Electronic Throttle) di Yamaha e le sue modalità di guida intercambiabili, offre una guida emozionante, dando al pilota la possibilità di concentrarsi sulla strada e di apprezzare un cambio marcia rapido e uniforme che massimizza le prestazioni.
Ideale per gli spostamenti in città e per i lunghi viaggi quando il pilota vuole avere una guida più rilassata, la modalità D offre un cambio completamente automatico, più fluido adatto alla guida in città. La modalità "D+" mantiene ogni marcia più a lungo, offrendo una maggiore frenata del motore quando necessario, un'accelerazione più potente e un'esperienza di guida più energica. Il pilota può alternare in modo continuo tra le due modalità di guida premendo il pulsante sul blocco comandi sul lato destro, mentre il sistema Yamaha Ride Control adatta ulteriormente l'esperienza di guida alle preferenze individuali, permettendo di personalizzare tre potenze e le impostazioni di controllo della stabilità. Durante la guida, è possibile alternare facilmente tra le modalità MT e AT attivando il pulsante sul blocco comandi di destra, consentendo al pilota di trasformare la natura della TRACER 9 in un attimo.
Nuova connettività per smartphone
Tutte le versioni di TRACER 9 2025 sono dotate di un evoluto cruscotto TFT da 7", mentre i modelli GT e GT+ hanno di serie la connettività completa per smartphone. Dato il numero sempre più elevato di clienti che utilizzano i loro dispositivi per migliorare l'esperienza di guida, la TRACER 9 è ora dotata di un'area con uno scomparto integrato sul lato destro del serbatoio carburante. Questa caratteristica è dotata di una porta di ricarica USB che consente di collegare il dispositivo durante la guida.
I piloti possono collegare il proprio smartphone alla macchina utilizzando l'app MyRide gratuita di Yamaha. La connessione può essere effettuata tramite USB, Wi-Fi o Bluetooth® e, una volta collegato, il pilota può visualizzare le informazioni sulle chiamate in arrivo, le e-mail e i messaggi, mentre sia i piloti che i passeggeri possono anche sentire la musica e rispondere alle chiamate con un auricolare collegato a Bluetooth® (non fornito).
Lo smartphone si integra perfettamente con il display e il blocco comandi della TRACER 9. Il pilota può visualizzare i menu e controllare le funzioni del dispositivo attraverso i nuovi comandi sul cubo del manubrio a sinistra. Inoltre, una volta stabilita la connessione con la moto, i piloti possono personalizzare le modalità del sistema Yamaha Ride Control, impostando l'erogazione di potenza che preferiscono, la frenata del motore e i livelli di intervento dei numerosi ausili elettronici per il pilota della TRACER 9.
La TRACER 9 è la vera essenza della gamma Sport Touring: il team di progetto di Yamaha ha vinto la sfida di creare una carena con il comfort perfetto di una "tourer", senza tradire la sua natura compatta e sportiva. La nuova carena mantiene l'immagine compatta della scocca della TRACER 9 di precedente generazione, ma è completamente nuova, essendo stata sviluppata nel tunnel del vento per ottimizzare il flusso d'aria intorno al pilota e al passeggero. Il modello di serie dispone di un parabrezza che è possibile regolare manualmente, che offre una regolazione di 50 mm con 10 incrementi, mentre le versioni GT e GT+ utilizzano un parabrezza azionato elettronicamente per un totale di 100 mm di regolazione, che può essere effettuata con la semplice pressione di un pulsante durante la guida. La maggiore autonomia dello schermo elettrico offre un'altezza aggiuntiva di 25 mm per una maggiore protezione dal vento, oltre a un setting più basso di 25 mm per la guida estiva e a bassa velocità. La forma dello schermo è stata progettata per gestire con attenzione il flusso d'aria, riducendo le turbolenze e la pressione del vento sulla parte inferiore del corpo del pilota, mentre l'elemento su GT e GT+ presenta uno spoiler aggiuntivo nella parte inferiore dello schermo per una protezione ancora più elevata dal vento. La carena, progettata attorno al nuovo telaio, migliora la manovrabilità a velocità ridotta grazie alla piastra della forcella riprogettata che aumenta l'angolo di sterzata del manubrio, riducendo il cerchio minimo della sterzata da 3,1 m a 2,9 m.
La TRACER 9 GT+ presenta anche la nuovissima catena a bassa manutenzione DID. I rulli con rivestimento DLC garantiscono un'eccellente durata e una resistenza ridotta. Di conseguenza, la sua durata utile aumenta e la necessità di regolazione si riduce, oltre a rendere la moto più facile da manovrare. Un'altra piccola ma pratica modifica è stata apportata al sensore della pompa del carburante, ottimizzato per consentire una lettura ancora più precisa attraverso il cruscotto TFT.
Tecnologia di bordo
Oltre al cruise control adattivo, al sistema di frenata unificato, all'avviso di collisione anteriore e al radar anteriore con onde millimetriche, la TRACER 9 GT+ è dotata anche di un radar posteriore a onde millimetriche che rileva i punti ciechi. Tutti questi sistemi utilizzano dati provenienti dal radar a onde anteriori e posteriori che rilevano la distanza e la presenza dei veicoli intorno alla moto. Con un peso di soli 200 g, le compatte unità radar sono situate dietro le coperture integrate sul lato anteriore e posteriore di TRACER 9 GT+.
TRACER 9 GT+ è equipaggiata con Adaptive Cruise Control (ACC), e questo sistema avanzato offre tutti i vantaggi del cruise control insieme alla possibilità di mantenere automaticamente una distanza fissa dal veicolo davanti a sé. Lavorando insieme al cambio completamente automatizzato Y-AMT, l'attivazione del cruise control adattivo riduce sensibilmente la sensazione di stanchezza durante i viaggi più lunghi. Il radar a onde millimetriche integrato misura ininterrottamente la distanza dal veicolo che precede la TRACER 9 GT+ e invia segnalazioni all'ACC, che controlla automaticamente la velocità di crociera, la decelerazione e l'accelerazione per adattarsi alla situazione stradale man mano che cambia.
L'ACC è regolabile e, quando la moto è in movimento, il guidatore può selezionare una delle quattro opzioni di distanza di sicurezza in base alle proprie preferenze: per la distanza di sicurezza più breve viene visualizzata una sola barra, mentre per quella più lunga vengono visualizzate quattro barre. L'ACC offre diversi vantaggi, ad esempio riduce l'affaticamento del motociclista perché richiede un suo minore intervento, migliora la qualità della guida mantenendo una distanza di sicurezza costante e favorisce anche un flusso di traffico più scorrevole.
Quando il sistema ACC è attivo, sul cruscotto TFT compare un'icona verde (grigia in modalità Standby) che ha tra una e quattro barre bianche sotto l'icona di un'automobile per confermare la distanza selezionata. Quando l'ACC determina che la moto è troppo vicina al veicolo che la precede o se rileva che lo stato di accelerazione/decelerazione attuale porterà la moto ad avvicinarsi troppo, sul cruscotto apparirà l'icona della richiesta di intervento per avvisare il motociclista che è necessaria un'azione appropriata per mantenere la distanza adeguata.
L'ACC agisce tra i 30 km/h e i 160 km/h, nella prima e nella seconda marcia da 30 km/h, nella terza e nella quarta marcia da 40 km/h e nella quinta e sesta marcia da 50 km/h. La velocità può essere aumentata o diminuita con incrementi di 1 km/h o 10 km/h premendo una volta o tenendo premuto l'interruttore di regolazione. L'ACC si disattiva frenando o girando in avanti la manopola dell'acceleratore, oltre il punto di arresto dell'acceleratore. Lo stato dell'ACC è visualizzato in tutte le modalità dello schermo, tra cui la modalità di navigazione, e fornisce un ulteriore aiuto al motociclista per migliorarne l'esperienza di guida, soprattutto sulle autostrade molto trafficate.
La funzione di assistenza nel sorpasso dell'ACC consente alla TRACER 9 GT+ di accelerare in modo più fluido del normale quando rileva che l'indicatore di direzione della moto è acceso e che la moto sta per effettuare un sorpasso. L'ACC è integrato con il motore, i freni e le sospensioni elettroniche. Per mantenere la distanza fissata dal veicolo che precede, il freno motore e i freni si attivano, in quest'ordine, per rallentare la moto. Allo stesso tempo, la forza di smorzamento della sospensione elettronica viene regolata per ridurre l'inclinazione in eccesso quando si applicano i freni, contribuendo a mantenere la stabilità del telaio.
Grazie alla sua capacità di intervenire automaticamente e regolare la velocità, l'apertura dell'acceleratore, il freno motore, la frenata e le sospensioni quando si segue un veicolo, così come in curva e in fase di sorpasso, il sofisticato sistema ACC offre un'esperienza di guida naturale e fluida. Utilizzata per la prima volta su una Yamaha, questa tecnologia elettronica all'avanguardia porta il comfort in autostrada a un livello completamente nuovo. L'ACC è molto facile da usare e riduce gli sforzi mentali e fisici del guidatore, oltre a fornire maggiore comfort e praticità, per una qualità di guida senza precedenti, facendo della TRACER 9 GT+ la Sport Tourer Yamaha per eccellenza.
La Tracer 9 GT+ è il modello di punta della linea Sport Touring di Yamaha e utilizza anche il sistema di frenata unificato (UBS) collegato al radar. Questa nuova soluzione si basa su un design attivo che offre una maggiore capacità di controllo grazie all'uso dei dati del radar a onde millimetriche e dell'IMU (Inertial Measurement Unit) a sei assi per assistere il pilota e regolare le forze di frenata, tramite il gruppo idraulico Bosch che ottimizza il controllo e il bilanciamento dell'impianto frenante. Il sistema di frenata unificato (Unified Brake System) collegato al radar lavora in aggiunta alla funzione di controllo dei freni disponibile su altre specifiche della TRACER 9. Così il radar controlla costantemente l'ambiente circostante e offre un ulteriore vantaggio in fatto di sicurezza quando il sistema rileva che la moto è troppo vicina a un veicolo.
Unified Brake System, collegato al radar, analizza costantemente i seguenti dati sulla distanza forniti dal radar a onde al millimetro. Se il sistema calcola che l'azione frenante non è sufficiente a impedire una collisione con il veicolo che precede la moto, aumenta la pressione dei freni sulla ruota anteriore e sulla ruota posteriore per aiutare la TRACER 9 GT+ a rallentare. Quando attivato, il sistema ACC descritto in precedenza rallenterà automaticamente la TRACER 9 GT+ anche quando viene raggiunta una distanza di sicurezza preselezionata. Tuttavia, non appena vengono azionati manualmente i freni, l'ACC si disattiva. A quel punto, il sistema di frenata unificato con collegamento radar interviene se determina che l'azione frenante del pilota non è sufficiente a impedire una collisione. Il sistema fornisce ulteriore assistenza in frenata e interviene solo quando viene attivato l'avviso di collisione anteriore e il pilota frena. Non è un sistema che evita le collisioni, e può essere disattivato dal pilota.
Il secondo elemento è il sistema di frenata unificata assistita che regola la distribuzione della forza frenante anteriore/posteriore. Quando si utilizza solo il freno anteriore, l'unità idraulica applica automaticamente la forza frenante alla ruota posteriore. Il grado di intervento è calcolato utilizzando i dati IMU relativi alle variazioni di accelerazione e all'angolo di inclinazione. Quando si utilizza solo il freno posteriore, a volte, ma non sempre, il sistema applica una forza frenante aggiuntiva sulla ruota anteriore tramite l'unità idraulica, a seconda della pressione sul pedale del freno e dei dati IMU relativi all'assetto della moto.
Il terzo elemento è il controllo della frenata in curva. Si tratta di un sistema di controllo della frenata in curva che tiene conto dei dati operativi della moto ricavati dall'IMU e regola immediatamente le forze frenanti del pilota per impedire lo slittamento delle ruote. Il sistema di frenata unificato, collegato al radar, comunica anche con le sospensioni elettroniche e, oltre ad assistere e regolare le forze di frenata anteriore e posteriore, modula l'efficacia delle sospensioni anteriori e posteriori per garantire che l'ABS funzioni sempre, con il sistema BC acceso o spento.
Il radar posteriore a onde millimetriche invia una notifica al pilota tramite gli indicatori integrati negli specchietti retrovisori quando è presente un veicolo nel "punto cieco" della moto. Il radar monitora i veicoli in avvicinamento dalla parte posteriore e stabilisce se rimangono in aree che potrebbero non essere chiaramente visibili al pilota; in tal caso, l'indicatore nello specchietto lampeggia come avvertimento. Anche se questa funzione "controlla" l'area intorno alla moto, è solo un supporto e richiede comunque che il pilota controlli attivamente gli altri veicoli durante la guida.
I modelli Tracer 9 GT/Y-AMT e GT sono dotati di un sistema Smart Key che consente l'accensione, l'apertura del tappo di rifornimento e il blocco dello sterzo senza l'uso della chiave. Inoltre, il sistema controlla il sistema di bloccaggio delle borse laterali standard e del bauletto. Il modulo BCM (Body Control Module) riceve gli input dalla Smart Key, permettendo di staccare, aprire o chiudere i bauletti. Per massimizzare la praticità di funzionamento, questi funzionano con un'alimentazione wireless, senza la necessità di innesti o cavi da inserire o rimuovere.
TRACER 9
Per il 2025, il modello di punta delle "tourer" sportive medie ha un nuovo cruscotto TFT da 7" e nuovi comandi, oltre a una nuova linea e a specifiche aggiornate. Il vano portaoggetti integrato contiene un punto di ricarica USB, mentre i due fari a doppio fascio alto e basso, i fari per l'illuminazione in curva e l'introduzione di un sistema di arresto di emergenza, che attiva automaticamente le spie di allarme in caso di frenata improvvisa, sono tra gli ulteriori ausili avanzati disponibili. Tra gli accessori figurano i sistemi di bagaglio a tre bauletto, il quickshifter Yamaha di terza generazione e il sistema di controllo della pressione degli pneumatici.
La versione equipaggiata con Y-AMT di TRACER 9 è dotata di indicatori di direzione auto-cancellabili e manopole riscaldate per il manubrio. Le manopole offrono 10 livelli di calore e la possibilità di essere facilmente programmate in tre impostazioni preimpostate. Le manopole sono ottimizzate per fornire un riscaldamento rapido e una distribuzione uniforme del calore e possono funzionare in combinazione con la sella del pilota riscaldata, disponibile come accessorio Yamaha originale.
TRACER 9 GT
Dotata di un assetto di livello superiore rispetto alla TRACER 9 base, la versione GT debutta con la tecnologia Yamaha dei fari a LED Matrix e dispone di una serie di componenti di fascia alta, tra cui sospensioni a controllo elettronico KADS, parabrezza regolabile elettricamente, manopole riscaldate, sistema Smart Key e connettività. La Tracer 9 GT viene offerta con cambio rapido Yamaha e indicatori di direzione a spegnimento automatico di serie, mentre la versione equipaggiata con Y-AMT ha anche il controllo del mantenimento del veicolo e il sistema frenante unificato.
TRACER 9 GT+
TRACER 9 GT+ è il modello sport touring di punta di Yamaha. Equipaggiata con la gamma completa di tecnologie, la TRACER 9 GT+ è dotata di serie di Y-AMT, insieme al cruise control adattivo, borse laterali rigide con chiusura centralizzata da 30 litri, rilevamento dei punti ciechi, comandi retroilluminati, sistema di controllo della pressione delle gomme e catena di trasmissione ad alta resistenza.
TRACER 9 e TRACER 9 Y-AMT: Redline e Midnight Black, TRACER 9 GT e TRACER 9 GT Y-AMT: Ceramic Ice e Tech Black disponibili presso la rete dei concessionari ufficiali Yamaha da Febbraio 2025 TRACER 9 GT+: Cobalt Blue e Icon Performance, disponibile da maggio 2025