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MotoGP, Marquez: "Pecco dovrà correre dei rischi, è l'ultima chance o sarà Game Over"

"Non ho visto bene la caduta, alla 9 avevo gli occhi fuori dal casco nel punto di frenata. Sono sorpreso di questo podio, questo weekend abbiamo avuto difficoltà ma la parola "arrendersi" non esiste. Lo dedico a Valencia, per loro conterà poco ma è il mio modo di essergli vicino in questi momenti"

MotoGP: Marquez:

Il sabato di Sepang ha sorpreso persino Marc Marquez. Lo ha fatto sin dalle qualifiche, in cui lo spagnolo in difficoltà durante il weekend è riuscito a centrare il 5° tempo conquistando la seconda fila.

Nella sprint, con una partenza fenomenale, il pluricampione si è poi subito messo in scia alla coppia dei due contendenti al titolo Bagnaia e Martin, osservandoli da vicino. La caduta di Bagnaia alla 9 ed un passo sempre competitivo finiscono così per consegnargli una medaglia d'argento davanti ad un Bastianini 3°, un risultato che al venerdì non sembrava affatto scontata su di un circuito storicamente difficile per lo spagnolo.

Un risultato questo, figlio di un percorso lungo un anno sulla GP23 del team Gresini, che ha permesso a Marc di conoscere appieno le potenzialità della propria Ducati in vista del suo sbarco nel team ufficiale il prossimo anno. Le premesse sono quindi ottime anche in vista della gara lunga, ed il terzo posto in classifica a fine stagione è ora a portata di tiro dati i 13 punti di vantaggio su Bastianini.

"La partenza è stata incredibile, voglio rivedere i tempi - esordisce Marc - questo ha aiutato molto la mia gara. Anche la velocità mi ha sorpreso, perchè nelle libere le GP24 e sopratutto Pecco e Martin erano lontane, o io ero lontano da loro. Quando ho visto che il passo c'era ho fatto la mia gara, non mi aspettavo di finire sul podio, specialmente in un circuito dove ho sempre avuto delle difficoltà. Abbiamo faticato in questo fine settimana ma la parola "arrendersi" non esiste nel dizionario, e se le cose si fanno difficili bisogna lavorare il doppio che è ciò che abbiamo fatto. Quando ho visto che Pecco è caduto ho spinto per un giro, mi sono preso dei rischi ma senza guadagnare molto così ho pensato che il secondo posto fosse comunque un buon risultato. Colgo l'occasione per dedicare questo podio a Valencia, so che per loro in questo momento può non avere molta utilità, ma è il mio modo di dimostrare loro il mio supporto".

Cosa ti ha fatto fare un passo in avanti oggi?
"Ho fatto un giro velocissimo in qualifica, qui avevamo le stesse gomme ed ho fatto gli stessi tempi delle GP23 dello scorso anno. Il riferimento oggi è stato mio fratello Alex, che aveva chiuso la Sprint sul podio. Gli ero vicino ma al di là di questo anche il team ha fatto un ottimo lavoro, abbiamo apportato alcune modifiche al setup della moto. E' una cosa positiva perchè a inizio stagione non eravamo in grado di farlo perchè ora abbiamo un anno di esperienza lavorando assieme, ora so di cosa ho bisogno sulla moto e i miei tecnici conoscono il mio stile di guida".

Hai detto che nel box ora lavorate meglio assieme, è un peccato che Carchedi non ti segua il prossimo anno?
"Ovviamente nella mia carriera ho sempre cercato di tenermi stretti i miei tecnici. Nel box puoi avere un ottimo pilota od un ottimo capotecnico, ma senza la connessione tra le persone è impossibile lavorare bene. E' chiaro che l'esperienza di quest'anno aiuterà, il box nel team factory avrà tutti i dati di quest'anno e so che saranno in grado di fare un ottimo lavoro".

Hai visto la caduta di Pecco, ti è sembrato fosse al limite?
"Quella curva 9 è critica, stava spingendo cercando di fare la propria gara. Domani dovrà farlo ancora e prendersi dei rischi per vincere la gara, è la sua unica chance di recuperare punti. Non sono riuscito a vedere molto di più, quando affronti quella curva nel punto di frenata avevo gli occhi fuori dal casco - scherza - ho già abbastanza a cui pensare con la mia moto. Quando sei davanti in classifica tutto è più semplice da gestire, ma Martin sta facendo un ottimo lavoro".

A volte è sembrato che con le gomme nuove le GP24 avessero qualcosa in più, quale è la reale differenza con le GP23 in gara?
"Con le gomme nuove la differenza non la solo la moto ma anche il pilota. Specialmente se vedi le altre GP23 sul passo sono più veloce, ma nelle qualifiche mio fratello e Bezzecchi erano più vicini. Significa che è un qualcosa su cui devo lavorare. Quanto alla differenza con la nuova moto, tra qualche settimana potrò dirvelo".

Cosa ti aspetti per la gara di domani?
"Speriamo che ci sia casino, se ci sarà saremo più vicini, vorrei stare nei primi quattro. Quanto a Pecco credo che farà ciò che ha fatto oggi. Si assumerà dei rischi, è l'unica cosa che gli è rimasta. Se domani Martin prenderà altri punti sarà "game over".

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