Tu sei qui

MotoGP, Di Giannantonio: "Peccato aver mancato il podio, ma bel modo di finire"

"All'ultimo giro Acosta è andato fortissimo e per me non ci sono state chance. Adesso l'operazione per essere in forma per i test invernali". Bezzecchi: "Sta spingendo per recuperare e sono caduto"

MotoGP: Di Giannantonio:

Per Fabio Di Giannantonio il campionato è terminato qua. Con la bandiera a scacchi di Buriram il pilota della VR46 Racing ha terminato una stagione globalmente positiva, forse al di sopra delle aspettative, che lo ha visto vivere forse un solo momento davvero negativo, ovvero la caduta al Red Bull Ring che lo sta costringendo ad affrontare un intervento alla spalla sinistra.

Appena fuori dalla top 3 il romano ha accolto compiaciuto il risultato odierno, non fosse per un rammarico. "Sono contentissimo perché finire così era proprio quello che ci voleva. Peccato mi sia sfuggito il podio perché ci sono andato davvero vicino. Devo comunque essere super orgoglioso e contento perché nel 2024 siamo stati pazzeschi in termini di costanza e rendimento, quarti in Australia e quarti qui in condizioni totalmente diverse e pure ieri ero stato veloce. In generale sono orgoglioso di quanto fatto, sono cresciuto tanto e ora mi sento pronto a fare bene. Il rientro al box? E' stato emozionante perché il team mi ha festeggiato. Correre così è una figata".

Fra pochi giorni ci sarà l'appuntamento decisivo. "Sabato prossimo ho in programma l'intervento con il dottor Castagna. Da lì, per 20 giorni, dovrò tenere un tutore e in seguito comincerà la fisioterapia per riacquisire la mobilità dell'arto; dal secondo mese invece, inizierò a lavorare in palestra, e successivamente mi focalizzerò sull'allenamento per rientrare in pista. Sarò ai test? Sì ed è proprio per guadagnare tre settimane ed arrivare in forma a quel momento che abbiamo deciso di concludere prima del tempo l’annata", ha svelato.

In programma c'è anche una prova generale in sella ad una Panigale. "Abbiamo fatto un piano di massima, ma bisogna vedere come andrà effettivamente il recupero. E’ il corpo che decide come affrontare il processo. Vorremmo velocizzare, ma è giusto avere pazienza. Certo sarebbe positivo fare qualche giro su un’altra moto", ha ammesso.

E sulla sua assenza nel test di Valencia ha detto: "Nel 2023 avendo cambiato squadra, quella era stata una giornata perlopiù conoscitiva, questa volta invece, sarebbe stato abbastanza importante esserci perché nel 2025 avremo una moto totalmente diversa e avrei potuto fornire indicazioni utili ai tecnici. Detto ciò il lavoro vero inizia da Sepang".

Con lui in Italia, a dargli supporto mentre sarà sotto i ferri, ci sarà il boss Alessio Salucci. "Lo ringrazio per la fiducia e per tutto quello che ha fatto per me. E' stato pazzesco quest'anno. Con la squadra c'è un'intesa incredibile", ha affermato prima di svelare quello che sarebbe stato il suo vero obiettivo tailandese. 

"Io ho dato tutto per il podio, ma Acosta quando ha passato Miller ha fatto un ultimo giro molto forte e quindi mi ha tolto le chance. Ci ho provato, ma gli altri sono stati più bravi", ha chiosato.

Decisamente meno esaltante è stata la corsa di Marco Bezzecchi, finito ko dopo appena 3 giri. "Colpa del bagnato? Le condizioni erano uguali per tutti - ha cercato di non trovare scusanti - Ho preso subito almeno quattro, cinque rischi, forse non ho mandato bene in temperatura la gomma posteriore e quindi già dalla prima curva sono scivolato indietro. Alla partenza sono uscito fuori dalla pista e nella prima tornata ho rischiato di cadere almeno due o tre volte. Nel giro di ricognizione non mi sembrava di essere andato troppo lento visto che ero con i migliori, comunque adesso analizzeremo i dati".

Sulla caduta in sé il romagnolo ha rivelato: "Stavo cercando di recuperare, sono arrivato un po’ troppo forte alla prima curva e sono scivolato. L’umore? Non è un gran momento, ma ci sono anche questi. Aspettative per la Malesia? Nei test avevo faticato moltissimo, quindi non so cosa attendermi. Va detto che da allora la moto è migliorata tanto. Mi auguro di fare un bel weekend perché ci vuole soprattutto per me, ma pure per la squadra. Adesso cercherò di sbollire in queste giornate di pausa e poi una volta a Sepang spingeremo come sempre".

Articoli che potrebbero interessarti

 
 
Privacy Policy