Sarà la sua terzultima gara prima di salutare la MotoGP e dedicarsi al ruolo di collaudatore in Honda. Aleix Espargarò arriva a Buriram con l’obiettivo di regalare ad Aprilia un weekend all’insegna della competitività. Da parte sua c’è quindi fiducia, consapevole del fatto che l’esame thailandese sarà di quelli ad alto coefficiente di difficoltà per via delle tante varianti
“Sarà molto tosto questo round per le alte temperature che raggiunge la moto e al tempo stesso per la tenuta fisica – dice – Con gli ingegneri abbiamo parlato in modo da contrastare il tutto con qualche soluzione per raffreddare meglio la RS-GP. Vedremo quello che succederà”.
Aleix, cosa pensi della sfida tra Bagnaia eMartin?
“Non penso sia male questo duello. È meglio avere un campionato conteso da due o più piloti piuttosto che un Mondiale con campione già scritto fin dall’inizio. Quest’anno il livello di Pecco e Martin è molto più alto degli altri”.
A Phillip Island Raul Fernandez ha corso senza ali, ci hai mai pensato?
“No. Forse l’avrei potuto fare nelle libere, ma non in gara, anche se è difficile capire cosa stessero cercando. A dir la verità non l’ho ancora domandato aa Albesiano, anche se Phillip Island rimane l’unica pista dove puoi fare una scelta simile. Sinceramente non so quanto abbiamo guadagnato”.
La Thailandia ospiterà il primo GP del prossimo anno, credi sia il posto giusto?
“È una bella domanda! Non penso, sinceramente non so. Dipende da che target vuoi raggiungere, ma non saprei. Da europeo direi di no, ma una simile risposta non è corretta. Nel mondo però ci sono tante persone e in passato iniziava in Qatar”.
Cosa pensi della penalità inflitta a Bezzecchi dopo quanto accaduto a Phillip Island con Vinales?
“Con l’aerodinamica attuale diventa facile fare un errore in quel tratto della pista a Phillip Island. Il problema però è questo: se fosse il primo anno che utilizziamo le ali, potrei anche capirlo, ma non è così. Quello provocato da Bezzecchi è stato un grosso incidente, non lo ha fatto certamente apposta, ma ha commesso un grave errore ed è stato punito come se avesse ostacolato un pilota a centro gruppo nel suo giro veloce. A mio avviso non è giusto, meritava una penalizzazione più severa”.