La Thailandia avrà per Fabio Di Giannantonio un sapore speciale, comunque vada, perchè sarà la sua ultima prova in pista dell'anno prima della tanto attesa operazione alla spalla. Una decisione per cui il pilota romano sacrificherà i prossimi due appuntamenti in Malesia e a Valencia per poter arrivare in condizioni ottimali nel 2025, anno in cui salirà in sella ad una Ducati GP "ultimo modello". E' comprensibile quindi da un lato la frustrazione di un pilota che soltanto pochi giorni fa chiudeva ad un passo dal podio in Australia, dietro a "quelli veri" come in passato aveva scherzato.
Una prestazione che rispecchia la crescita in questa stagione del pilota del team VR46, che in questo anno ha saputo interpretare al meglio la sua GP23 guidando sopra alle difficoltà che hanno invece frenato i suoi colleghi di marca. Grande quindi è la volontà di "chiudere i giochi" con una prestazione degna, per salutare il campionato 2024 col sorriso di chi ha visto riconosciuto il proprio valore, quando soltanto un anno fa il proprio futuro appariva ancora nebuloso e incerto.
"Il weekend di Phillip Island è stato fantastico - esordisce Fabio - È stato bello tornare ai livelli di competitività che avevamo mostrato prima della caduta. Da un lato però c'è anche un po' di tristezza perchè non mi è mai successo in carriera di dover terminare in anticipo una stagione o di saltare diverse gare. E' una sensazione strana quindi, che mi sprona a dare ancora di più il massimo in quest'ultimo weekend in Thailandia. So il perchè di questa decisione, lo stiamo facendo per arrivare al meglio il prossimo anno. Quindi voglio dare il massimo per me e per il team per chiudere la stagione con una nota positiva, terminare con un podio sarebbe fantastico, anche perchè lo scorso anno ci andai vicino".
Si è parlato molto di chi prenderà il tuo posto nelle ultime gare, si è fatto il nome di Iannone, chi ti piacerebbe vedere sulla tua GP23?
"Come sempre in queste situazioni ci sono sempre molte voci, ma al momento non so ancora nulla. Il team mi ha promesso che sarei stato la prima persona a saperlo, ma ancora non so chi sarà. Non so chi potrebbe prendere il mio posto, onestamente dalla prospettiva di un pilota è sempre difficile vedere qualcun altro sulla propria moto, che è come la propria bambina e non la vorresti in mano a nessun altro. E' chiaro però che capisco anche la necessità per il team e per gli sponsor di vedere la moto in pista".
Il prossimo anno Buriram ospiterà la prima gara della stagione 2025, pensi sia una scelta azzeccata?
"Non so, penso che i test di inizio stagionali saranno decisivi, e provare su di un circuito ottimo come questo credo sia una soluzione ottimale. Oltretutto i test migliori sono proprio quelli in condizioni difficili, quindi sono curioso di vedere cosa accadrà. Per me nello specifico sarà una data importante, perchè dopo l'intervento dovrò cercare di iniziare la prossima stagione nel migliore dei modi".
Ora cosa ti aspetta nei prossimi giorni? Guarderai le gare o preferirai non vedere la tua GP23 in mano a qualcun altro?
"Sabato prossimo mi sottoporrò all'operazione alla spalla, quindi fino a quel momento mi godrò il "tempo libero", anche se avrei preferito correre. Una parte di me preferirebbe non guardare nulla, ma già so che obbligherò la mia fidanzata a seguire ogni singola sessione di ogni categoria. Sarà un altro weekend in cui seguirò il motorsport come in passato, diciamo", conclude scherzando il romano.