Nicolò Bulega ha confermato ancora una volta il suo ottimo stato di forma, piazzando la sua Ducati in cima alla lista dei tempi in questa prima giornata di test a Jerez. Un martedì da dominatore quello dell’emiliano, che ha comandato le operazioni sin dal mattino, infliggendo pesanti distacchi agli altri piloti in azione.
“Oggi era soltanto un test e mancavano un po’ di piloti, però sono contento perché le sensazioni erano buone come nel weekend di gara e ho provato alcune cose diverse che mi sono piaciute. Mi approccio all’inverno con sensazioni positive” ha affermato Nicolò, commentando i risultati odierni: “Ho fatto il mio miglior giro con la SCQ e sono stato molto veloce con la gomma di sviluppo, la D0820, con cui ho girato in 1’38”5”.
Dati che non fanno quasi più notizia, alla luce delle prestazioni raggiunte da Bulegas in questa sua prima stagione in Superbike.
“Jerez è una pista dove sono sempre andato molto bene. Ero partito subito molto bene l’anno scorso, quando ero salito per la prima volta su questa moto, lo scorso Round è stato il mio miglior fine settimana in Superbike, e anche oggi sono andato bene: arrivo da una tendenza in gara molto positiva e di lati negativi, per il momento, non ne vedo. So che bisogna migliorare, perché la concorrenza è forte, ma sono molto fiducioso perché ho fatto un bellissimo primo anno da debuttante e quindi mi aspetto di poter partire il prossimo anno facendo subito meglio” ha osservato il 25enne, che ha messo in archivio questa annata con un’altra nota lieta.
Con gli 86 giri inanellati quest’oggi sul tracciato andaluso si sono infatti conclusi gli appuntamenti lavorativi sull’agenda 2024 del pilota Ducati.
“Non girerò domani. Il mio 2024 è finito adesso. Il prossimo test dovrebbe essere a Portimao a fine gennaio - ha confermato Nicolò - Ora voglio riposarmi un po’, perché l’ultimo mese è stato abbastanza tosto. Mi prenderò una o due settimane di riposo e poi comincerò la preparazione per la prossima stagione”.
Un aspetto da non sottovalutare visti i problemi avuto in avvio di campionato.
“L’anno scorso ho fatto un po’ di fatica all’inizio dal punto di vista fisico, perché con questa moto è molto più difficile che con una Supersport sotto questo aspetto. Ho iniziato una nuova preparazione quest’anno, ma serve tempo quando cominci un nuovo allenamento. Non porta risultati da un giorno all’altro, ma ci vogliono diversi di mesi - ha osservato - Oggi però ho fatto molti giri, sto bene dal punto di vista fisico, e questo significa che quello che ho fatto quest’anno andava bene e che potrò cominciare la prossima stagione già in una buona condizione e cominciare meglio il campionato”.
Un altro punto che contribuisce a dare fiducia e tranquillità a Nicolò in vista del prossimo anno.
“Torno a casa molto sereno. Sono molto contento, soprattutto per come abbiamo finito l’anno, perché sono stato molto competitivo in tutte le piste. Ho fatto un sacco di podi, sono stato veloce e ho anche vinto qualche gara, quindi sono molto soddisfatto di questo finale di stagione. Oggi è andata bene, abbiamo concluso in maniera positiva e ci tenevo ad andare in ferie con una buona mentalità”, ha ammesso.
In ultima battuta, Bulega si è poi espresso su cosa potrebbe cambiare con la nuova regola sul consumo di carburante, che ha indotto la BMW a progettare e provare un nuovo motore per il 2025.
“Sinceramente, non ho guardato cosa dice la nuova regola e non so se sarà meglio o peggio per noi dal punto di vista tecnico. Credo sia una domanda che sarebbe meglio fare a Zambenedetti - ha affermato - Guintoli con il nuovo motore? Non l’ho mai incontrato nemmeno in pit lane”.