Dopo il trionfo del 2023, Aprilia Tuareg Racing ha dominato anche la stagione 2024 del Campionato Italiano Motorally, confermando la competitività delle Tuareg 660 e l’eccellenza del lavoro svolto dal team. L’ultima tappa, disputata a Olbia, in Sardegna, ha consacrato i titoli di Jacopo Cerutti nella classe G-1000 e di Claudio Spanu nella classe FX.
Jacopo Cerutti ha coronato una stagione perfetta, vincendo il titolo della classe G-1000 per la seconda volta consecutiva nella giornata di sabato, con un giorno di anticipo. È stata una stagione ricca di successi per Cerutti, con cinque vittorie e otto podi nella classe G-1000 su otto gare, oltre a una vittoria e tre podi nella classifica assoluta. A rendere unica questa stagione, è stata la prima vittoria di una bicilindrica nella classifica assoluta del Motorally nella tappa di Rapino, un record storico. Inoltre, questo weekend si è disputata anche la seconda e ultima prova del Campionato Italiano Raid TT, che Cerutti ha conquistato aggiudicandosi anche questo titolo.
Straordinario risultato anche per Claudio Spanu, al debutto sulla Tuareg 660, che ha vinto entrambe le gare a Olbia, aggiudicandosi così il titolo della classe FX, categoria dedicata alle moto rally raid. Il pilota sardo ha impressionato per la velocità dimostrata sin dalla prima tappa a dimostrazione di un grande talento e della ottima versatilità della Tuareg 660.
Stagione solida anche per Francesco Montanari che, impegnato nella G-1000, ha concluso l’ultima tappa di Olbia con un quinto e un sesto posto.
Da sottolineare anche l’ottima collaborazione con Metzeler che è stata fondamentale per la conquista del secondo titolo italiano nella classe G-1000 da parte di Jacopo Cerutti. La rinnovata gamma Metzeler Karoo è stata sviluppata specificamente per le moto bicilindriche e monocilindriche in modo da offrire le migliori prestazioni sia nel Motorally sia per le maratone africane.
Si conclude così il Campionato Italiano Motorally 2024, con il Team Aprilia Tuareg Racing protagonista indiscusso nelle diverse classi. Le Aprilia Tuareg 660, sviluppate in stretta collaborazione con GCorse dei fratelli Guareschi, si sono imposte come moto di riferimento, dimostrando competitività e affidabilità e segnando un capitolo storico per le bicilindriche nel campionato con la vittoria nella classifica assoluta nella tappa di Rapino.
Ora il Team Aprilia Tuareg Racing si prepara per un nuovo e importante obiettivo: l’Africa Eco Race, in programma a dicembre, dove cercherà di replicare la storica vittoria dello scorso anno.
“La stagione perfetta non esiste ma l’importante è aver raggiunto il primo obiettivo: vincere il Campionato - ha detto Jacopo Cerutti - Tra i traguardi, anche il primo posto nella classifica assoluta a Rapino e diversi podi nell’assoluta erano nei nostri piani. Sono contento perché abbiamo lottato con piloti di altri team e con moto completamente diverse, una sfida che ci ha spinto a dare sempre il meglio”.
“È stata una stagione impegnativa sotto tutti i punti di vista - ha aggiunto Claudio Spanu - Nelle prime gare ho commesso qualche errore dovuto alla mia inesperienza, ma con il tempo ho imparato sempre di più le regole di questa disciplina. Grazie al prezioso aiuto di Aprilia Racing e del Team Guareschi, la stagione si è conclusa con il titolo italiano nella classe FX, per di più a casa mia in Sardegna, e questo rende la vittoria ancora più speciale”.
“La stagione è andata molto bene, persino meglio dell’anno scorso, grazie a Jacopo che ha firmato una performance straordinaria conquistando anche il primo posto nell’assoluta a Rapino. Anche Claudio nella FX ha fatto un ottimo lavoro: ha dovuto prendere confidenza con la categoria, ma poi è stato un crescendo fino alla vittoria finale”, ha sintetizzato Vittoriano Guareschi.
L'ultima parola spetta a Massimo Rivola.
“L’Aprilia Tuareg con il team Guareschi si conferma leader di questo campionato. Eccezionale, come sempre, Jacopo Cerutti che ci sta abituando a prestazioni perfette. Sono molto contento anche per Claudio Spanu, che è riuscito a conquistare il titolo proprio in Sardegna, a casa sua. Era il suo primo anno con Tuareg e anche lui ha dimostrato una grande prestazione. Da segnalare anche l’ottima performance e la velocità di Cecco Montanari, sono sicuro che presto anche lui sarà uno dei leader di questa categoria. Complimenti ancora ai Guareschi e a questa moto invincibile”.