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SBK, Bautista affranto: “Non sono mai riuscito a guidare la Ducati come volevo”

“È stato un fine settimana disastroso, perché sin dal primo giorno non sono riuscito a trovare le giuste sensazioni. Oggi abbiamo cambiato l’assetto, raccogliendo dei dati da cui partire nei test”

SBK: Bautista affranto: “Non sono mai riuscito a guidare la Ducati come volevo”

L’ultimo Round del 2024 si è trasformato in un vero e proprio incubo per Alvaro Bautista, che è riuscito a raccogliere solamente un misero punticino nell’arco dell’intero fine settimana a Jerez. 

Dopo la doppia caduta di cui è stato protagonista nella gara del sabato, e un nono posto in Superpole race, lo spagnolo del team Auba.it Racing - Ducati è infatti incappato in una nuova caduta in Curva 6 in Gara 2. Terminando in anticipo la sua stagione. 

Un epilogo deludente. Reso ancor più amaro dal fatto che Alvaro aveva concluso lo scorso campionato festeggiando una tripletta proprio sulla pista andalusa.

È stato sicuramente un weekend disastroso per noi, perché non sono riuscito a trovare il giusto feeling con la moto già dalla prima giornata, e non ho potuto guidare in maniera confortevole”, ha spiegato Bautista a fine gara.

Non era certo questo il modo in cui avrebbe voluto concludere la stagione, ma il due campione della Superbike non si è lasciato abbattere. E ha cercato di sfruttare questo fine settimana come base su cui impostare il lavoro dei prossimi giorni.

“Oggi abbiamo provato a utilizzare un assetto diverso, per cominciare a lavorare in vista del prossimo anno. Alla fine è stato difficile capire come andasse in gara. Abbiamo trovato alcuni aspetti positivi e altri negativi, ma abbiamo sicuramente raccolto dei dati con cui iniziare i test nei prossimi giorniha osservato il 39enne, chiudendo il sipario su questa difficile annata.

“Faccio le mie congratulazioni alla squadra e alla Ducati per i titoli Team e Costruttori - ha aggiunto - Continuerò a lavorare per cercare di migliorare le sensazioni in sella per la prossima stagione, ma prima di pensare al prossimo anno, voglio fare i miei complimenti anche a Nicolò, per aver chiuso il campionato in seconda posizione”. 

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