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Nella Sprint Race lo avevamo visto dopo 12 giri finire a terra trascinato dalla Desmosedici di Marco Bezzecchi, questa domenica, invece, Maverick Vinales si è riscattato e ha portato la sua Aprilia in una discreta ottava piazza che lo ha lasciato tutto sommato soddisfatto.
"E' andata bene, meglio del previsto - ha dichiarato al termine del weekend di Phillip Island - Ho ancora poca sensibilità a parte della mano, ma ho cercato lo stesso di fare una gara di buon livello e di stare con i piloti Ducati. Ho dato il massimo e questo è stato il risultato".
Parlando delle sensazioni provate in sella lo spagnolo si è detto soddisfatto: "Non sono state male, ho potuto spingere finché nelle ultime dieci tornate non ho accusato un calo delle gomme a differenza degli avversari, in ogni caso sono stato in grado di lottare con il secondo gruppetto. Complessivamente sono abbastanza contento, adesso si chiude il capitolo e si pensa al prossimo".
Tornando all'episodio che lo ha visto coinvolto ieri, l'iberico ha detto: "Fantastico non aver avuto conseguenze fisiche e sapere che potrò correre regolamente in Tailandia. Possiamo giocarci almeno tre posizioni del campionato e siamo anche davanti ad una Ducati, quindi cercheremo di continuare a progredire".
Alla domanda se Bez, punito con un Long Lap Penalty nel GP, fosse andato a parlargli nelle ore successive all'incidente, il 29enne ha replicato: "No non è venuto e neppure mi ha chiesto scusa. La decisione dei commissari? Niente da dire. Spetta a loro decretare se sia giusto penalizzare o no un pilota, quindi bisogna solo accettare".
