MotoGP, Bastianini: "Ho rischiato di cadere più volte. Impossibile lottare con Marquez"

E pensare che nel warm up aveva firmato il terzo miglior crono, ma poi una volta in gara Enea Bastianini si è un po' perso e il suo weekend a Phillip Island si è concluso con una quinta posizione al di sotto delle attese. Le ragioni sono da ritrovarsi negli pneumatici, l'anteriore precisamente.

“Sono frustrato per non essere stato tanto competitivo, specialmente perché dopo la Sprint Race e stamattina ero convinto che avrei fatto una gran gara e una partenza diversa - ha ammesso recriminando anche per uno avvio non ottimale -  Purtroppo l’anteriore si è comportato in maniera strana e ogni volta che mi trovavo a metà curva lo perdevo, per cui ho soltanto cercato di non cadere preferendo non prendermi troppi rischi. Ho sperato che sul finale cambiasse qualcosa, ma non è successo. Solamente nelle ultime due tornate ho spinto un po’ di più per stare nel gruppo e portare a casa qualche punto. E’ arrivato un quinto posto, però non possono essere soddisfatto".

"La moto era la stessa di ieri e stamattina, ma a volte va così - ha proseguito accettando il responso della pista -  C’è stata lotta? Anche tra ducatisti si cerca sempre di battagliare visto che ce ne sono tante nelle posizioni di vertice. Oggi avrei voluto provare a seguire ed insidiare Marquez, ma è stato impossibile. Il sorpasso di Marc su Martin simile ai miei? E' stato bello e difficile. Effettivamente era in mio stile, però oggi non sarei stato in grado. Non mi sentivo a mio agio e non sono mai riuscito a replicare i tempi fatti venerdì e stamane".

In ultimo una chiosa sulla gomma posteriore: “La soft si è comportata molto bene”.