Tutto quello che poteva fare per fermare Razgatlioglu nella sua cavalcata verso il titolo iridato lo ha fatto, ma non è bastato. A Jerez de la Frontera Nicolò Bulega doveva soltanto vincere e in Gara 1 lo ha fatto partendo persino dalla pole. Purtroppo per lui, però non è stato abbastanza in quanto il turco è giunto giusto alle sue spalle ha raccolto punti a sufficienza per garantirsi la coppa matematicamente con ancora la Superpole Race e Gara 2 da disputare.
"Ho fatto il massimo possibile oggi, sin da venerdì sono stato veloce. Forse è stata la mia miglior corsa in SBK. Perché sono andato così bene qui? Ho dato il 100% su ogni pista, ma ogni volta per me era una novità specialmente al venerdì. In questa occasione è stato diverso perché avevo fatto dei test in precedenza con questa moto e sapevo già come guidare. Forse nel 2025 sarà più facile e potrò essere più spesso competitivo", ha dichiarato a caldo.
Malgrado il dominio, per un attimo Toprak è parso in grado di avvicinarsi. "So che ha una mentalità da campione, quindi immaginavo ci tenesse a conquistare il titolo vincendo come era capitato a me in Supersport nel 2023, io però mi sentivo forte e ci tenevo ad avere la meglio. Arrivare davanti nell’ultimo fine settimana è importante moralmente per affrontare l’inverno", ha ammesso.
In Superpole l'emiliano è stato appena un secondo e mezzo più lento del record di Bagnaia in MotoGP di due anni fa. Un dato emblema del livello dimostrato.
“Non mi aspettavo di essere così competitivo e di vincere quattro gare nell'anno del debutto. E’ qualcosa che mi rende molto orgoglioso e mi fa pensare che nel 2025 potrò migliorare. Ringrazio anche il team per tutto quello che ha fatto per aiutarmi. Non è stato semplice perché Razgatlioglu e la BMW sono stati fortissimi e di certo non potevo aspettarmi di essere in lotta per il campionato fino alla penultima manche della stagione. Direi che sono felice al 99%”, le sue parole.
Alla luce di tali prestazioni il futuro sembra roseo. "Avere più esperienza mi sarà di aiuto, ma sia io che la moto dobbiamo crescere. Siamo lontani dai diretti avversari, ma non così tanto. Se faremo un passettino avanti potremo fare bene. Personalmente devo migliorare nella gestione gomme, qualcosa che soprattutto ad inizio annata mi ha penalizzato essendo un principiante. Di sicuro terrò a mente Gara 1 di Barcellona quando Toprak mi ha superato all’ultimo giro, cercherò di fare le cose diversamente e rafforzare anche alcune aree della mia V4R", ha concluso.