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La prima giornata di libere a Phillip Island si è conclusa davvero bene per Marco Bezzecchi, che sulla sua GP23 ha chiuso la classifica in terza posizione, a due decimi dalla Ducati di Marc Marquez. Un risultato che riporta il sorriso sul volto del pilota italiano che sul bagnato ed in condizioni miste ha saputo imporsi persino sulle più competitive GP24. Frutto di una "coincidenza" dirà ai giornalisti, col meteo in miglioramento nelle prossime ore ci si aspetta un passo avanti dai principali contendenti al titolo Martin e Bagnaia, ma dal canto suo Marco Bezzecchi spera di poter trovare un altro piccolo margine per restare al passo dei piloti di vertice.
"E' andata bene, oggi è stata una giornata strana per via del meteo - esordisce Bezzecchi - mi sono divertito, oggi siamo entrati tutti molto carichi perchè sembrava che avrebbe continuato con la pioggia anche nella seconda sessione, quindi era importante fare un buon tempo da subito. Per fortuna invece il meteo ci ha concesso una pausa che ci ha permesso di lavorare di più con le gomme. Tra la prima uscita e la seconda abbiamo fatto un passo in avanti che ha migliorato le mie sensazioni in pista e sono riuscito a migliorare".
Ci sono tre GP23 in testa alla classifica, una coincidenza o è un qualcosa legato al setup o al tracciato?
"La GP24 è più competitiva - assicura l'italiano - non so come sia successo ma penso si tratti di una coincidenza. Domani sicuramente i tempi miglioreranno e saremo tutti più ravvicinati nella classifica dei tempi, questo vale anche per le case. Phillip Island è un circuito in cui è difficile fare la differenza solo grazie alle scie e al setup, quindi normalmente si è tutti molto vicini".
Cosa ne pensi del nuovo asfalto dopo questa prima giornata?
"E' ottimo, l'aderenza è fantastica e ci sono anche meno buche, anche se qualcuna ancora è rimasta. Ci sono ancora dei dossi alla 1 e alla 3, qualcosina alla 9 e alla penultima curva c'è un dosso importante, ma nel complesso rispetto allo scorso anno è migliorato moltissimo".
Avevate diverse opzioni di gomme a disposizione.
"Il tempo è arrivato con la morbida e la dura all'anteriore. Ho provato due mescole diverse davanti e due al posteriore, ma con pochi giri è difficile ancora avere un'idea precisa. Per intenderci l'attuale morbida equivale alla media dello scorso anno con cui abbiamo gareggiato, quella la conoscevamo meglio e ci permetteva di andare sul sicuro. Con la media invece ho fatto troppi pochi giri".
Si era parlato di allungare i tempi della sessione oggi per via delle FP1 annullate causa maltempo.
"Preferisco farla più lunga domani, oggi avremmo finito tardi e le condizioni sarebbero state le stesse se non peggiori. Domani invece la pista dovrebbe essere più asciutta e si può lavorare meglio".
Di Giannantonio : domani un'occasione per lottare nelle prime file
Giornata positiva anche per Fabio Di Giannantonio, che con l'ottavo crono ha chiuso la prima giornata di libere sul circuito australiano garantendosi l'accesso provvisorio alla Q2. Un'ottima premessa di weekend per il pilota romano, giunto alle sue ultime battute di campionato dopo aver annunciato l'operazione alla spalla che porrà fine alla sua stagione 2024.
"Oggi è stata una giornata positiva - spiega Fabio - all'orizzonte c'era una grande nuvola nera quindi eravamo tutti sotto pressione nel dover fare un giro veloce in fretta. Ma sono stato sempre veloce, anche quando avevo messo già diversi giri sulle gomme. E' stato un peccato aver trovato bandiera gialla durante il mio ultimo tentativo di giro veloce, ma nel complesso soddisfatto, penso che stiamo lavorando nella giusta direzione e credo che domani abbiamo una buona occasione di lottare per le prime file".
Rispetto allo scorso anno sulla GP22 il tuo approccio è cambiato.
"Si, la GP23 spinge molto sull'anteriore quindi le traiettorie sono quasi opposte, ma per ora non è un grande problema. Ovviamente so che le GP24 faranno un altro passo avanti domani, quindi spero di riuscire a rimanere competitivo, ma per ora la moto si sta comportando davvero bene su questo tracciato".
