Ottavo della generale piloti con 136 punti Franco Morbidelli sta vivendo una seconda parte di campionato in netta crescita. A lungo in difficoltà e impossibilitato a combattere per le prime posizioni a causa dei postumi dell'incidente patito durante l'inverno in Portogallo quando stava girando in sella ad una Panigale V4S nel contesto dei test della SBK sul circuito di Portimao, il portacolori del team Prima Pramac sembra ora essersi sbloccato e aver ritrovato la bussola.
Un miglioramento, questo, che gli ha consentito di sbarcare in Australia con molto ottimismo e motivazione a compiere quell'ultimo gradino che gli manca per chiudere in top 3. "Vengo da un periodo positivo con tanti bei risultati, per cui desidero continuare così e fare ancora progressi", ha dichiarato.
Salito sul podio nella Sprint Race di Misano, almeno fino ad oggi, alla domenica, l'italo-brasiliano non è mai riuscito a finalizzare, ma a Phillip Island le cose potrebbero cambiare. "Questo è il mio obiettivo e credo sia realistico. E’ ciò che sto cercando di raggiungere", ha affermato convinto.
Venerdì ci saranno tante incognite da affrontare tra le previsioni di pioggia e l'asfalto nuovo. “Lavoreremo diversamente e ci saranno degli aspetti su cui stare più attenti rispetto ad altri weekend. Già di per sé comunque la pista è molto differente dalle altre, con aspetti fuori dalla normalità. Saranno d’aiuto? Lo spero, però potrebbero anche rallentarmi", ha concluso concedendo però spazio al dubbio.