Ritrovata un po’ di fiducia con un buon round a Motegi, Jack Miller arriva con il sorriso al GP di casa a Phillip Island. Un circuito che ha visto il 29enne australiano salire sul gradino più alto del podio proprio 10 anni fa, quando l’allora pilota della Moto3 è riuscito ad avere la meglio sui colleghi Alex Marquez e Alex Rins. Dolci ricordi per il portacolori KTM, che spera di chiudere il weekend con qualche buon risultato.
“È sempre bello tornare a casa, ancor più perché ho fatto un breve viaggio a Townsville ed è sempre bello trascorrerci un po' di tempo. Il tempo negli ultimi due giorni è stato spettacolare e la costa è bellissima quando c’è il sole. È sempre speciale essere qua e ogni anno è ancora più bello. Sono passati dieci anni da quando ho vinto su questo circuito, ma è come se fosse successo ieri”, ha raccontato Jack nella consueta conferenza stampa del giovedì.
A render ancor più speciale il suo appuntamento di casa è stata la parata da San Remo a Phillip Island, che ha avuto per protagonisti i piloti australiani del Motomondiale, accompagnati da Joan Mir e da un ospite d’eccezione come Mick Doohan.
“È sempre un piacere incontrare Doohan. È una leggenda vivente ed è speciale averlo qui a festeggiare il 30° anniversario del suo primo Mondiale. È stato meraviglioso fare un giro con lui e vedere la RC213V-S con i colori del 1994. È stato piuttosto speciale - ha detto Jack - Come dicevo, Mick è una leggenda ed era la prima volta che guidavo insieme a lui. È stato veramente bello aver fatto un giro un giro del tracciato insieme, ho fatto qualche derapata e spero di averlo impressionato un pochino”.
Parlando invece delle sue aspettative per questo weekend il 29enne ha affermato: “Penso possiamo aspettarci qualunque cosa. Come abbiamo visto per tanti anni, questo è uno di quei tracciati in cui se hai qualche piccolo problema puoi riuscire a mascherarlo un po’. Quindi incrociamo le dita, sperando di poter fare un fine settimana solido. Le condizioni meteorologiche saranno un po’ un’incognita sabato e domenica. Sarebbe meglio fosse asciutto, perché abbiamo cercato di fare progressi nelle FP1 per tutta la stagione e credo che trascorrere altro tempo in pista sull’asciutto ci sarà d’aiuto per fare qualche piccolo miglioramento durante il weekend”.
Il pilota australiano si è poi espresso sulle prestazioni di Pedro Acosta, prima punta dello squadrone KTM nelle ultime gare. “Ha fatto un lavoro fantastico ed è facile dimenticarsi che è un debuttante, visto ciò che sta facendo quest’anno. Ovviamente è lui che ci sta guidando, ma anche Brad sta facendo un lavoro eccezionale - ha sottolineato - Io ho avuto qualche problemino, ma in KTM stanno facendo tutti un gran lavoro”.
Interrogato infine su chi scommetterebbe tra Jorge Martin e Francesco Bagnaia per la lotta al titolo, Jack ha risposto: “Pecco ha già vinto due titoli consecutivi, è un pilota di classe ed è piuttosto bravo a gestire la pressione, quindi è una scommessa sicura”.