Mi opero o non mi opero? Mi opero o non mi opero? Di Giannantonio ha sfogliato la margherita per mesi e l’ultimo petalo ha deciso per l’intervento. Correrà ancora in Australia e in Thailandia, poi la sua stagione sarà finita. L’obiettivo è quello si sistemare una volta per tutte la spalla e potere iniziare il 2025 senza più questo pensiero.
Fabio, come siete arrivati a questa decisione?
“Con il professor Castagna abbiamo convenuto che il momento migliore per farla sarebbe stato dopo la Thailandia perché io avevo chiesto di correre più gare possibile. Avrei voluto non saltarne nemmeno una, ma sappiamo che il tempo di recupero dopo l’intervento non è breve e abbiamo calcolato che così potrò arrivare il più vicino possibile vicino al 100% alla prima gara del prossimo anno facendo il maggior numero di gare in questa stagione. È il migliore compromesso”.
Così non potrai provare la nuova Desmosedici quest’anno.
“È un peccato saltare le gare, ma anche non potere provare la nuova moto nei test di Valencia. Però devo essere aperto mentalmente, intelligente, devo pensare che il prossimo anno sarà veramente importante per me e per il team ed era giusto cercare di ottimizzare ogni cosa in vista del 2025”.
A febbraio, a Sepang, ci sarai?
“Sicuramente sarò pronto per i test della Malesia, sono quelli più importanti della stagione”.
Quali sono le tue condizioni fisiche in questo momento?
“Ogni settimana sto meglio e mi sentirò ancora meglio nelle prossime, ma ovviamente la spalla è debole, non è sana. Nel caso di una caduta, potrebbe riuscire, infiammarsi, quindi è meglio fermarsi e avere una spalla ‘nuova’ il prossimo anno. Abbiamo fatto un po’ di calcoli e questa sembra sia la strada giusta”.
Pensiamo all’Australia, a cosa punti in questo fine settimana?
“Phillip Island è una pista pazzesca, l’anno scorso ero andato fortissimo e mi piacerebbe ritrovare in sella quelle stesse sensazioni anche se la moto è cambiata. Mi piacerebbe tanto tornare a lottare nei primi e magari per il podio”.
Quest’anno è un obiettivo che non hai ancora raggiunto.
“È tutta la stagione che siamo vicini, ci giriamo intorno. Spero che questo fine settimana ci sia l’occasione, altrimenti ci riproverò in Thailandia. Mi piacerebbe regalare al team un podio quest’anno”.