Secondo nella Sprint Race e quarto nel GP del Giappone Enea Bastianini arriva a Phillip Island con tanta voglia di fare bene e di continuare a tenersi alle spalle nella generale un avversario scomodo come Marc Marquez, consapevole però che in Australia sarà tutt'altro che una passeggiata.
"Il weekend sarà variabile sul fronte meteo, ma siamo abituati perché su questa pista è sempre così, inoltre ci sarà anche l’asfalto nuovo che sarà una miglioria importante, almeno stando a quanto detto dai piloti di SBK", ha affermato il romagnolo.
E proprio relativamente a tale novità i piloti di Moto2 e Moto3 avranno del tempo extra per abituarsi. “Michelin in questa occasione ha fornito numerose opzioni e per il fatto che ci saranno delle sessioni sul bagnato avremo forse la chance di provare tutte le gomme. Questo alla fine potrebbe rivelarsi un limite, quindi dovremo essere rapidi nel lavoro e farci trovare pronti", ha considerato.
Quello del 2024 è stato finora un campionato targato in prevalenza Ducati. "Effettivamente siamo stati superiori quest’anno, ma il tracciato australiano storicamente ha visto anche altre marche essere competitive, per cui non mi attendo una lotta solo a quattro. Il livello cresce ogni stagione, i tempi sono scesi, gli pneumatici sono molto migliorati nell'ultimo periodo e pure noi ducatisti siamo più forti. Penso che anche in questa edizione ci sarà battaglia", ha infine previsto il 26enne.